BOLZANO. È stato ripreso dalle telecamere - a quanto pare più volte - ma per ora è riuscito a farla franca. Stiamo parlando del ladro più ricercato di Bolzano, almeno nelle ultime ore. Di lui si sa solamente che indossava un cappuccio – in modo tale da non essere facilmente riconoscibile – e che è scappato via con almeno due registratori di cassa, carte di credito, computer, Ipad e contanti per poco meno di un migliaio di euro. Secondo le informazioni fornite dai derubati i colpi sono avvenuti tra mezzanotte e l’una, poco prima che passasse la Ronda Atesina, incaricata da alcuni degli esercenti colpiti della vigilanza notturna. In un caso il ladro, che evidentemente non conosce le buone maniere, ha fatto persino i suoi bisogni all’interno del negozio.

Enoteca e Centro estetico. Il primo edificio preso di mira è stato quello che un tempo ospitava l’ex enoteca Lageder, in viale Druso, poco prima della rotonda per l’ospedale. La palazzina ospita, al piano terra, l’Enoteca Verona, che si è trasferita nella nuova sede da una decina di giorni, e al primo piano il Centro estetico Body Style.

«Le guardie della Ronda Atesina - spiegano Gabriele e Massimiliano Dal Prà - ci hanno avvisato verso mezzanotte e mezza. L’allarme è suonato, ma i ladri se l’erano già data a gambe per le campagne limitrofe». La porta dell’enoteca è stata scassinata e i vetri sono andati in frantumi. Hanno portato via il registratore di cassa, che conteneva un centinaio di euro, ma anche diverse carte di credito, che sono state subito bloccate. «Per noi si tratta del terzo furto subito in pochi anni: resta la rabbia per gli ingenti danni e per lo schifo che abbiamo trovato all’interno del locale. Abbiamo l’allarme, ma non è servito a nulla, adesso metteremo le telecamere».

Ancora più scossa la titolare dell’Istituto di bellezza e Centro abbronzatura Body Style. Il ladro ha forzato almeno due porte, danneggiato diversi macchinari e portato via il fondo cassa. «Questa notte - spiega la titolare - non sono nemmeno riuscita a dormire. Leggo sui giornali che queste cose capitano, ma per me è la prima volta. Non ho le telecamere e nemmeno l’allarme. E mi hanno avvisata verso l’una. Di più non riesco a dire».

Il Consorzio agrario. I ladri, poi, hanno puntato il Consorzio agrario, subito dopo la rotonda Merano-Mendola in direzione Appiano. «Sono spariti con il registratore di cassa e poche decine di euro dopo aver forzato la porta, forse con un piede di porco. Le telecamere? Chiedete alla nostra sede centrale».

Asilo e Claudiana. Un ladro incappucciato (e non con il costume da carnevale come era parso inizialmente) è entrato anche all’asilo della Claudiana (gestito da Casa Bimbo), dove è sparito un tablet. Non trovando nulla a tiro il malvivente ha proseguito fino al bar interno della «Claudiana», dove ha fatto sparire il fondo cassa (200 euro). Per entrare al bar il ladro ha rotto una vetrata. «Pur lodando l’impegno del commissario Penta - commenta il consigliere comunale uscente Gabriele Giovannetti - non posso che constatare che ci troviamo di fronte ad un grave problema di insicurezza, non solo percepita ma reale. Servono interventi concreti per riportare Bolzano nei binari della legalità».

Le indagini della polizia. Sul raid di furti stanno indagando la squadra mobile e la squadra volante. «Abbiamo visto le prime immagini delle telecamere - spiega il responsabile delle Volanti Antonio Caliò - nelle quali si nota una persona travisata, con un cappuccio. Stiamo seguendo una pista ben precisa, ma in questo momento non posso dire di più».

Il complice. Resta da capire se oltre al ladro che ha messo a segno i cinque colpi ci fosse - come è probabile - anche un complice, che ha fatto il palo ed ha contribuito a portare via parte della refurtiva. Uno dei due registratori di cassa è stato ritrovato in tarda mattinata nelle campagne di viale Druso. Era bagnato e conteneva un paio di carte di credito.

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