Il Mercatino si presenta fra alberi e luci d’autore

Ventisette abeti firmati da noti artisti accompagneranno alla scoperta della città Al Kurhaus le sculture di Lodola dialogheranno con gli arredi ideati da Arbore



MERANO. Il percorso “Alberi di Natale Merano – collezione 2014” e la mostra Luminapolis sono le maggiori novità del Mercatino versione 2014 che verrà inaugurato giovedì 27 novembre, per accompagnare il ritmo dell’Avvento e delle festività fino all’Epifania. Due iniziative che legano alla manifestazione e alla città nomi di celebrità – da Renzo Arbore a Elio Fiorucci – e tante altre personalità di spicco del mondo dello spettacolo, dell'arte, del design.

Il Mercatino, al di là del suo cuore “classico”, su impulso dell'Azienda di soggiorno cerca di rinnovarsi, di proporre stimoli nuovi e sceglie di orientarsi verso la cultura: questo il messaggio emerso ieri alla presentazione dell'evento. Una manifestazione che rappresenta il traino della stagione turistica invernale, ma che in un panorama inflazionato da mercatini spuntati ovunque ha bisogno di motivi tali da potersi distinguere per calamitare attenzioni da tradurre in ospiti e visitatori.

ABETI D'AUTORE. Ventisette alberi compongono il percorso “Alberi di Natale”, progetto preannunciato la scorsa estate e che ora prende forma. Intende essere un cammino culturale e al tempo stesso ludico: nella creazione del proprio albero, ciascun autore ha selezionato i simboli che più lo rappresentano. Uno degli emblemi più universali del Natale, a confronto con menti brillanti e creative dell’epoca contemporanea. Gli alberi, dalle fantasie assai diverse fra loro, sono posizionati in vari luoghi del centro in modo da creare un itinerario e far scoprire la città contemporaneamente al percorso.

"Non è un caso che questo progetto abbia trovato sede a Merano - ha spiegato Laura Villani, curatrice del progetto - Qui c'è un grande potenziale, il successo del Mercatino rappresenta di per sé un parterre interessante e la città è perfetta per dialogare con grandi artisti". Nell'elenco spunta anche Lucio Dalla, ricordato come ospite frequente di Merano: un omaggio postumo, "l'albero di Lucio, artista poliedrico, è stato realizzato sulla base di spunti e idee che lui stesso aveva fornito per un progetto che stava curando".

Poi, da Syusy Blady a Patrizio Roversi, da Rosita Missoni a Agatha Ruiz de la Prada, da Matteo Thun a Renato Meneghetti, parliamo di firme conosciute. Fra loro Marco Lodola, protagonista con Renzo Arbore della mostra Luminapolis che verrà allestita nelle sale meeting del Kurhaus, al Pavillon des Fleurs: le sculture-installazioni luminose create dall'artista “a colloquio” con gli arredi ideati dallo showman in una rassegna dall’anima pop, progetto espositivo dove arte, musica e design convivono utilizzando come strumenti creativi la luce e il colore.

GREEN EVENT. Le voci che si sono alternate alla presentazione del Mercatino hanno trovato un punto di convergenza sul tema della sostenibilità: la manifestazione ha conseguito la certificazione Green Event che contempla un approccio parsimonioso alle risorse, una mobilità sostenibile, una gestione corretta dei rifiuti, l'uso di prodotti locali e stagionali.

RICONOSCIMENTI. I conti si tirano alla fine, intanto qualche premessa fa ben sperare. Già l'anno scorso il portale della Bild aveva nominato Merano fra i dieci Mercatini più belli d'Europa. Sta volta un riconoscimento è arrivato da Trivago Italia: secondo i dati comunicati dal motore di ricerca alberghi, Merano è la località sede di Mercatini natalizi più cliccata fra le “top 8” nazionali.

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