Il motociclista in sedia a rotelle, campagna shock contro gli incidenti

E’ l’immagine scelta per la campagna 2014 di “No credit”, centinaia di cartelloni affissi su tutte le strade



Anche quest’anno riprende la campagna di sensibilizzazione per la prevenzione degli incidenti sulle strade altoatesine, rivolta in particolare ai motociclisti denominata "No Credit", promossa già a partire dal 2006 dall'Assessorato provinciale alla Mobilità e Servizio strade.

dL'immagine che caratterizza la campagna di quest'ano rappresenta un motociclista in tenuta di pelle e con il casco, che affronta una brusca svolta in sedia a rotelle facendo il saluto dei motociclisti. Il cartellone mostra quale può essere l'esito finale di una corsa in moto e dà un segnale agli altri motociclisti. Il ricorso ai colori nero e bianco lascia spazio alle riflessioni. Lo slogan "No credit" può essere compreso da tutti i gruppi linguistici della regione, come anche dai tanti turisti stranieri presenti in Alto Adige. Il messaggio pubblicitario viene divulgato attraverso manifesti e cartelloni, vetrofanie sugli autobus e volantini. L'efficacia e la riconoscibilità di questa campagna dai toni più dialogici che istruttivi e volta a stimolare la riflessione sono accresciute dal fatto che si tratta di un evento unitario, fatto di pochi e importanti messaggi.

La campagna. "No Credit" - Niente credito. Hai una vita sola!" Ognuno di noi vive una volta sola e deve proteggere la sua vita! Con questo slogan la Provincia di Bolzano, in cooperazione con le Forze dell'Ordine e i club motociclistici della provincia, ha promosso, a partire dal 2006, una campagna di sensibilizzazione su vasta scala per la prevenzione degli incidenti sulle strade altoatesine. Nell'anno precedente (2005) in tutto l'Alto Adige si registrarono 70 decessi, 25 dei quali tra i motociclisti. L'iniziativa "No Credit" ha messo a punto un pacchetto di misure con tre obiettivi primari: sensibilizzare - motivare - informare.

I nuovi cartelloni sistemati sulle strade dell'Alto Adigerrr

È emerso che con un'assidua campagna di sensibilizzazione per la sicurezza stradale il numero di decessi per incidente diminuisce del 9%, una percentuale notevole, se si considerano i destini umani che si celano dietro a ogni morto/ferito, ma anche nell'ottica dei costi a carico della società.

Come documentato dai dati relativi agli incidenti stradali forniti dall'Istituto provinciale di statistica ASTAT, il numero di motociclisti coinvolti in incidenti dall'avvio della campagna "No Credit" ha subito un'evoluzione positiva; nel 2005 sulle strade dell'Alto Adige si registrava un numero di 25 decessi in moto, nel 2006 il numero si è quasi dimezzato scendendo a 14 e da allora è rimasto sempre tra 10 e 15, toccando un minimo di 8 morti nel 2008. Come risulta inoltre dallo studio dell'ASTAT, nel 25% dei casi di incidente registrati sono coinvolti dei motociclisti. Il tasso di mortalità tra i motociclisti resta, con 8 decessi su 100 incidenti, sostanzialmente più alto di quello degli automobilisti, per i quali si registrano 2,5 decessi su 100 incidenti. Circa il 40% degli incidenti con esito mortale riguarda il gruppo dei motociclisti, il 40% dei motociclisti morti in Alto Adige sono turisti.

Ne consegue quindi che i motociclisti risultano essere nella nostra provincia gli utenti del traffico maggiormente colpiti.

Il direttore di Dipartimento, Valentino Pagani, ha illustrato nel dettaglio l'iniziativa "No Credit" che è articolata in tre misure complementari per la prevenzione degli incidenti. Si tratta rispettivamente di "Investimenti costruttivi", consistenti in adeguata segnaletica e illuminazione delle strade, risanamento della pavimentazione stradale danneggiata e montaggio di barriere con protezione antincastro nei punti più pericolosi.

I guardrail. Nel periodo 2011-2013 in tutto l'Alto Adige sono stati installati 9.411 metri di barriere di protezione, lunghe in media 75 m, in 125 tratti stradali pericolosi. Entro il 2015 dovrebbero essere montati in 63 "punti chiave" altri 2.630 metri di barriere di protezione lunghe in media 73 m. Controlli costanti e informazione in loco attraverso la Polizia e le Forze dell'Ordine, il cui compito primario sarà di informare gli utenti del traffico e non di comminare multe. Nella stagione motociclistica 2014 gli addetti alla sicurezza avvieranno un'iniziativa a livello regionale, potenziando la sorveglianza su tratti di strada particolarmente pericolosi e nei giorni di maggior traffico.

La mappa dei guardrail in Alto Adige, in verde quelli già montati, in rosso quelli in previsionetre

I corsi di guida sicura. Dopo il loro accorpamento, le ripartizioni provinciali Servizio Strade e Mobilità fanno per la prima volta la loro comparsa come unico Assessorato, impegnandosi ancora più a fondo per la sicurezza sulle strade dell'Alto Adige. In questo nuovo assetto è stato possibile avviare una collaborazione con il Safety Park di Vadena e proporre ai motociclisti un'offerta particolare: un corso di sicurezza "Motorrad Warm up" a condizioni vantaggiose. Invece di € 119 durante la settimana o € 139 nel week-end, una sola tariffa di € 99! Il buono per la convenzione è inserito nel volantino informativo che sarà distribuito in tutta la provincia in occasione di benedizioni di moto e raduni motociclistici.













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