Bolzano. Si moltiplicano le iniziative per sostenere le piccole produzioni di qualità e le attività commerciali messe a dura prova dall’emergenza coronavirus. La chiusura di bar, ristoranti e alberghi ha tagliato le gambe a una miriade di attività legate alla gastronomia. Un cambiamento repentino quanto radicale che ha rilanciato attività che sembravano superate dal tempo come il commercio di vicinato. Accanto ai supermercati che assicurano i rifornimenti alimentari, molti piccoli negozi si sono ritrovati al centro delle dinamiche alimentari arrivando li dove la grande distribuzione fatica. Con il servizio di consegne a domicilio, ad esempio. Un tempo pratica normale per le botteghe italiane di questa preziosa attività è stata rispolverata in questo momento di emergenza. Omar Signori, creatore insieme a Denis Plazzer della gastronomia di qualità la Prelibateria è stato tra i primi, a Bolzano, ad organizzarsi per fornire a domicilio le sue specialità gastronomiche vendute nel negozio di via Milano. Non solo le mozzarelle che insieme al socio Denis prepara con latte altoatesino biologico nel piccolo caseificio artigianale realizzato a Cardano, ma anche i numerosi formaggi, paste fresche, conserve di frutta e verdura che solitamente acquista la sua affezionata clientela. Non solo, da qualche giorno, infatti, Omar e Denis hanno implementato la loro offerta con prodotti freschi contadini provenienti da masi e artigiani altoatesini. “Aiutiamo ad Aiutare” è il motto di questa iniziativa “nata per fare rete e sostenere le piccole produzioni agricole locali in un momento di grande difficoltà e incertezza sul futuro. Un’iniziativa mutuata dall’esperienza di Slow Food e del Mercato della Terra di Bolzano cui anche Amò fa parte con i suoi formaggi a pasta filata freschi che impiega solo latte locale. “Con Slow Food Alto Adige, e in particolare con i produttori del mercato della terra, abbiamo deciso di creare un servizio di vendita online” attraverso il quale i contadini possono vendere direttamente al consumatore i loro prodotti, o usufruire della piattaforma di Amò per l’acquisto diretto o per la distribuzione a domicilio. Una pratica che si sta diffondendo sempre di più, anche da parte dei ristoratori che cercano di tenersi a galla, o quantomeno coprire le spese degli esercizi in attesa del ritorno alla normalità. “Registriamo situazioni davvero complicate, basti pensare a un affinatore come Hubert Stockner del Genussbunker, il bunker del gusto, che aveva già prepreparato oltre 1000 chili di formaggi affinati per le festività pasquali”. Una parte della sua produzione è stata destinata alla Croce Rossa e una parte assorbita da negozi come la Prelibateria che ora li forniscono anche ai clienti a domicilio. Tra i contadini che hanno aderito alla rete di distribuzione anche Sonia Egger del Renon che produce verdura e frutta fresca “per una richiesta molto superiore alle attuali nostre disponibilità. Cicoria, spianaci, insalata vanno moltissimo. Le patate ci vengono ordinate anche a 10 chili a volta”. Altri contadini si stanno attrezzando anche le temperature della stagione stanno rallentando la produzione di primizie. “Ma fra qualche giorno avremo anche le verdure di Harald Gasser e di altri produttori dell’associazione Manna Organic”, ma anche formaggi, yogurt e burro di Agnes Haller, la regina del graukäse della Valle Aurina. “Poi le specialità di pecora con gli Occhiali della Val di Funes”. Il sistema prevede la consegna degli ordini in giornata. Fino alle 14 si raccolgono le richieste e alle 16 parte il furgone. Le consegne riguardano Bolzano e i comuni limitrofi, per ora. “La spesa media è di circa 40 euro. Vanno soprattutto le verdure, i formaggi e le paste fresche”. Info: 0471 1894285 // WhatsApp: 3276649143 store@amo.bz.it