BOLZANO. L’immersione linguistica, nonostante una certa latitanza della politica provinciale negli ultimi tempi, sta andando avanti lo stesso, eccome. Introdotta alle materne, diventata ormai routine alle elementari, implementata alla medie, ora sta per sbarcare alle superiori, anche se nessuno si è degnato di far sapere ai docenti quando dove e soprattutto come. Fra le scuole di avanguardia nel potenziamento linguistico, c’è l’istituto comprensivo Bolzano V - Gries 1, dove ieri, alla quarta elementare delle Longon, si sono consegnati i diplomi dei Fit in Deutsch 1 del Goethe Institut. Lo hanno passato tutti, nessuno escluso. Con voti alti, nemmeno un sufficiente. E lo hanno superato anche i bimbi con problemi di apprendimendo. Idem è accaduto ai bimbi di quinta, che hanno superato il livello A2, corrispondente al patentino D. E non sono tutti delle sezioni bilingui, ma pure delle sezioni normali, dove comunque da anni si spinge sul potenziamento. Ora come ora, nel complesso Longon Archimede sono 350 gli alunni delle sezioni bilingui sui mille totali. Alle medie si uscirà non solo con il C, ma con ogni probabilità per molti ci sarà il B.

Come precisa la dirigente scolastica Marina Degasperi, anche se è venuto meno il contributo provinciale, alle Longon la certificazione A1 del Goethe in quarta elementare si fa lo stesso. Viene attuata come certificazione interna, da personale formato ad hoc, sugli standard internazionali. Alle medie Archimede poi si è partiti due anni fa con due classi, che l’anno prossimo arriveranno in terza. «Di sicuro, gli alunni delle due sezioni bilingui raggiungeranno tutti il livello B1 e non pochi raggiungeranno il B2». Ossia il corrispondente del patentino B. Con un ciclo scolastico di anticipo, visto che l’esame sarebbe previsto in quarta o quinta superiore.

Ora come ora, all’istituto di Gries le classi bilingui sono tredici. «Le prove Invalsi di italiano e matematica sono andate molto bene: imparano la lingua e non perdono la disciplina».

Mentre si è tenuto un vertice con i responsabili dell’insegnamento bilingue fra materne ed elementari, per cercare di creare un percorso comune e omogeneo per facilitare il passaggio dall’asilo alla scuola, ancora molto rimane da fare per quanto riguarda le superiori. La relativa delibera provinciale pare si sia arenata e sia stata dilazionata all’autunno. Non un segnale ottimo per le scuole che hanno avviato le sezioni bilingui. Le Foscolo della preside Passarella hanno terminato ora il primo ciclo di scuola media. Le Archimede della Degasperi lo termineranno l’anno prossimo. Dopo elementari bilingui e medie bilingui, ci si aspettava le superiori bilingui. Che per ora non partiranno. Se non dalla quinta superiore, forse, dall’autunno. La politica latita? Poco male, la scuola continua a lavorare, con passione, per le lingue e non solo. Anche se intanto, grazie al cielo diranno molti ragazzi, oggi è l’ultimo giorno di scuola. Per quasi tutti, tranne per chi deve affrontare gli esami.

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