VARNA. A Varna esiste il più grande sistema termale naturale Kneipp di tutta Italia che, di recente, è stato al centro di una profonda ristrutturazione e ampliamento che sono costati alle casse comunali 150 mila euro. Oggi i bagni sono accessibili a tutti, nonostante i lavori continuino a rilento proprio per la presenze di turisti e cittadini che non perdono l'occasione per una rinfrescata nel torrente che corre fra i prati e i boschi della zona. «Si tratta di un progetto di rinnovamento di tutta la zona – spiega il primo cittadino di Varna, Andreas Schatzer - abbiamo più o meno finito i lavori di costruzione in tutta l'area dei bagni e dobbiamo ancora finire di piantare degli alberi, rinverdire le scarpate e terminare i passaggi di collegamento dalla strada al bosco. I lavori termineranno ufficialmente a settembre o comunque in autunno in quanto la zona attualmente è molto frequentata da turisti e cittadini locali che approfittano di questa estate per rilassarsi nei torrenti termali, risulta così difficile portare avanti i lavori per i nostri operai».

A conti fatti, si tratta del più antico impianto Kneipp dell’Alto Adige, offre un percorso termale in cui scorrono le gelide e cristalline acque del Rio Scaleres che attualmente hanno una temperatura sui 15-18 gradi. Il contatto con l’acqua nella natura ha effetti positivi sulla circolazione ed è molto tonificante per il corpo umano. A disposizione c’è anche un percorso vita, lungo il quale si possono eseguire i più svariati esercizi ginnici, il necessario relax è garantito dai grandi prati verdi, mentre i bambini possono sfogarsi nel parco giochi.

Ora il parco è stato rivoluzionato ed ingrandito, facilmente raggiungibile a piedi a pochi minuti dal parcheggio del supermercato Lidl lungo il Rio Scaleres, si trova l'impianto Kneipp il cui uso è completamente gratuito. Il camminare nelle acque correnti gelate dell'impianto ha effetti positivi sulla circolazione sanguigna e rinvigorisce le difese naturali. Gli attrezzi per gli esercizi ginnici presenti invogliano a svolgere del movimento salutare per il corpo. La bellezza e la pace del paesaggio adiacente offrono quindi ristoro ad anima e corpo. «All'interno dell'area sono state costruite delle nuove attrezzature per i bagni termali. - prosegue Schatzer - È stato realizzato un secondo bacino di contenimento delle acque, un nuovo sentiero pedonale con diverse tipologie e grandezze della ghiaia per il trattamento dei piedi prima e dopo l'ingresso in acqua, due nuove fontane, nuove attrezzature per il parco giochi e la zona ludica per i bambini, nuove panchine, un nuovo prato a cui saranno poi affiancate le nuove segnaletiche per spiegare agli avventori come muoversi all'interno del parco e a cosa servono le varie strutture per i bagni».

Una spesa complessiva di 150 mila euro per tutti i lavori che si stanno terminando in questi giorni, lavori che non venivano effettuati dagli anni '70, ovvero il periodo in cui il percorso Kneipp è stato realizzato. Il terreno fino a due anni fa era di proprietà del convento di Novacella, dopodiché è subentrato il comune di Varna che ha così potuto iniziare i profondi lavori di restauro.