Il primo satellite altoatesino pronto ad essere spedito in orbita
Realizzato dagli studenti dell'Iti di lingua tedesca di Bolzano e Merano. Verrà lanciato a fine giugno. A bordo un telescopio progettato dal Max Planck Institut di Brema
BOLZANO. Gli studenti delle ITI in lingua tedesca di Bolzano e Merano, sotto la guida di insegnanti qualificati e di esperti internazionali, hanno lavorato diversi anni al progetto di realizzare il primo satellite altoatesino, battezzato "Max Valier" in onore del bolzanino pioniere della tecnica missilistica.
Nel progetto sono coinvolti partner altamente qualificati come la OHB System, impresa aerospaziale di Brema e il Max Planck Institut di Garching per la fisica extraterrestre: un telescopio realizzato dall'istituto sarà infatti collocato sul nano satellite altoatesino. Presso entrambe le sedi scolastiche sarà realizzata una stazione a terra per la ricezione dei segnali provenienti dallo spazio.
La conclusione del progetto e il lancio del satellite, che è in programma a fine giugno, saranno presentati a Bolzano giovedì 1° giugno alle ore 11 nell'ITI "Max Valier" in via Sorrento 20.
Saranno presenti tra gli altri l'assessore provinciale all'istruzione Philipp Achammer, il prof. Indulis Kalnins della OHB di Brema, responsabile del progetto, i rappresentanti del Max Planck Institut, i docenti Ferdinand Heidegger e Sandra Zuccaro, gli sponsor del progetto.