CASTEL PRESULE. L’Europa di Renzi parte da Bolzano, con una giornata a ritmo di maratona attraverso un intenso programma del premier che oggi parteciperà al primo vertice internazionale con l’Italia alla presidenza del Consiglio dell’Unione Europea. A Castel Presule è tutto pronto, il sottosegretario Graziano Delrio è già arrivato, e ad attendere il premier ci sono il presidente in carica della Provincia, Arno Kompatscher e l’ex Luis Durnwalder, oltre a tutto il gotha della politica locale.

I temi trattati durante l’incontro, organizzato sotto il motto “Regioni in Europa, Europa delle Regioni” saranno quelli attinenti alle sinergie tra le realtà locali e l’Europa anche oltre i confini nazionali, come avviene per l’Euregio Trento-Bolzano-Innsbruck, che rappresenta un caso di successo della formazione di collaborazioni transnazionali.

Il cambio di programma

E come spesso avviene, l’agenda si infittisce di minuto in minuto per il premier, che ha comunicato che “a malincuore” non potrà partecipare al banchetto preparato a Castel Presule dopo la mattinata di interventi, e dovrà accelerare la visita al cantiere del tunnel di base del Brennero

Le Proteste

Intanto a Castel Presule, insieme all’accoglienza istituzionale, si è riunito un gruppo di protesta di separatisti che ha esposto uno striscione “Tirolo ai tirolesi”. Si tratta di simpatizzanti dell’associazione separatista Heimetbund ai quali si è aggiunto il consigliere provinciale della Sudtiroler Freiheit Sven Knoll.