RIFIANO. "Sono partito come tuttofare nel settore gastronomia da Rifiano 25 anni fa, sono ritornato a essere tuttofare a Rifiano". Come sindaco, però. Così Franz Pixner, nuovo primo cittadino del paese adagiato all’inizio della val Passiria, fotografa la sua nuova avventura che si inserisce in una carriera professionale vivace: inizi nel reparto amministrativo della scuola Kaiserhof, passaggio di tre anni nell’area sciistica di Malga Tarres in Venosta, 20 anni alle redini di Merano 2000, infine un anno e mezzo in Azerbaigian per conto della Leitner nella realizzazione di un comprensorio per lo sci. Avvicinato dall’Obmann locale della Svp per contribuire alla vita politica della città, è diventato candidato unico alle elezioni di maggio.

Un paio di settimane fa la sua giunta ha ottenuto il via libera all’unanimità dal consiglio – monocolore Volkspartei. «Nell’esecutivo - illustra Pixner - sono affiancato da quattro persone. Birgit Kröss, che ha ottenuto il maggior numero di voti alle urne, ha competenze su scuola, formazione, giovani. Pauline Pircher, psicologa, su cultura, sociale e sanità, sport e ambiente. Alexander Turato, comandante dei vigili del fuoco del paese, è assessore al traffico con responsabilità su pulizia strade e paesaggio. Per Peppi Flarer è un ritorno in giunta, si occuperà di economia, turismo, commercio, sicurezza. La legge prevedeva una giunta a quattro, abbiamo sfruttato la clausola che permette l’allargamento spalmando le indennità degli assessori». Sul tavolo del sindaco, che si divide con il ruolo del direttore della funivia Hirzer, ci sono già le prime carte, le prime idee, "ma innanzitutto bisogna portare avanti quanto iniziato dai predecessori". Ci sono un po’ di lavori all’orizzonte a partire proprio dal palazzo municipale, "non tanto per gli spazi per me e la giunta, che comunque abbiamo in condominio con il Comune di Caines (gli uffici dei due sindaci sono comunicanti), quanto per il reparto amministrativo, divenuto troppo angusto per il numero di persone impiegate".

Ma i fenomeni demografici reclamano anche interventi per adeguare l’asilo e la scuola elementare ai nuovi numeri. "Anche in questo caso dovremo agire di concerto con Caines, da vedere se rimodernando le attuali strutture o pensando a nuove costruzioni".

Si deve tuttavia tenere conto che in bilancio le cifre per gli investimenti sono contenute, 250 mila euro annui. "Per questo gli allacciamenti in paese della fibra ottica portata dalla Provincia, presto una realtà, verranno affrontati per gradi: la spesa totale preventivata è di 1,5 milioni". La finestra dell’ufficio del sindaco di Rifiano affaccia sulla statale della Passiria. È una bella giornata, serena ma squarciata dal rombo frequente delle motociclette: "Già, il traffico è un tema. Per liberare il centro abitato dai tanti passaggi l’unica soluzione sarebbe un tunnel, ma si parla di lavori notevoli. Dobbiamo escogitare interventi a breve per limitare almeno velocità e rumore. Importante, anche come deterrente, sarebbe un aumento dei controlli da parte delle forze dell’ordine. Allargando lo sguardo, come tanti nella valle ci schieriamo con forza affinché venga completata nei tempi più possibile ristretti la circonvallazione MeBo-Passiria. Il secondo lotto consentirebbe di evitare il formarsi di code all’ingresso di Merano e di eludere il passaggio attraverso la città a chi deve raggiungere la superstrada o recarsi in Venosta". (sim)