BOLZANO. Una stella di Natale alta quattro metri sulla facciata della vecchia stazione a monte della funivia del Virgolo che di notte s’illumina. Quella luce, che si vede dal centro città, annuncia due cose: l’inizio del periodo dell’Avvento e il prossimo obiettivo dell’immobiliarista austriaco René Benko. Ovvero la riqualificazione della collina.

«A Natale - si legge in una nota diffusa ieri da Heinz Peter Hager che cura a Bolzano gli interessi dell’imprenditore - la città risplende di luci e per l’illuminazione natalizia del centro, il Comune ha avviato una cooperazione con partner privati. Uno di questi è WaltherPark. Da sempre il nostro obiettivo dichiarato è quello di creare qualcosa di positivo per Bolzano, di lavorare per il rilancio, attivandoci per rendere la città più bella per i cittadini. Per questo motivo abbiamo accolto con piacere la proposta dell’amministrazione comunale di contribuire al finanziamento dell’illuminazione natalizia, assumendo i costi per le luci di Natale nell’area della stazione delle autocorriere».

Da piazza Verdi, nei progetti della società, dovrebbe partire la funivia che in pochi minuti porterà sul Virgolo.

«Com’è noto - prosegue il comunicato di Hager - uno dei progetti a cui sta lavorando la Signa è il rilancio soft del Virgolo, rendendolo accessibile con una funivia. Per la realizzazione dell’impianto è stata bandita un’apposita gara di architettura internazionale. Siamo fiduciosi che nei prossimi mesi riusciremo a definire con il Comune le future modalità d’uso del Virgolo». È quello che si augura anche il sindaco Renzo Caramaschi che, ieri nel corso della conferenza stampa per la presentazione del bilancio, ha detto chiaramente di voler trovare, prima della fine del mandato, un’intesa sulla riqualificazione della collina.

Operazione fallita negli anni scorsi quando Peter Thun, proprietario dell’azienda degli angioletti, presentò in Municipio il progetto per costruire lassù la sede della ditta. Passò il tempo, dal Comune non arrivò mai una risposta chiara, e Thun abbandonò il progetto Virgolo. Sono passati gli anni, sono cambiate le condizioni e Caramaschi, pur sapendo che dovrà fare i conti con forti resistenze, è più che mai deciso a creare le premesse perché l’operazione di riqualificazione, proposta da Benko, vada in porto.

«Voglio che i bolzanini - ha detto più volte il sindaco - tornino ad appropriarsi di quell’area degradata da anni di abbandono». (a.m)