Il WineFestival si sdoppia e da venerdì sbarca a Siena

Nasce l’edizione toscana della manifestazione dedicata all’élite vitivinicola Con la regia di Helmuth Köcher, parteciperanno 150 produttori di tutta Italia


di Simone Facchini


MERANO. Merano WineFestival versione export, destinazione Toscana, nel territorio-capitale del vino italiano per dare vita a Wine&Siena, in programma il 30 e il 31 gennaio nella città del Palio, con preludio venerdì 29. Una creatura, Wine&Siena, nata dall’impegno di Helmuth Köcher, ideatore e presidente del WineFestival, e di Andrea Vanni, senese d'origine e meranese d'adozione e professione, nel settore della distribuzione vinicola.

Del WineFestival meranese, la versione toscana ricalca i capisaldi: primo, una selezione dell'élite della vitivinicoltura italiana, con cantine ed etichette di comprovato valore; secondo, la bellezza dei luoghi che ospitano la manifestazione: al Kurhaus meranese corrisponderanno le storiche sale della Rocca Salimbeni (sede centrale del Monte dei Paschi, che per la prima volta apre le porte a un'iniziativa di questo genere), l'omonima piazza e l'adiacente Grand hotel Continental.

Che il WineFestival abbia spirito globetrotter è risaputo, da sempre proietta il nome di Merano nei suoi tour promozionali in giro per il pianeta. Questa volta esporta un vero e proprio modello, fatto di eleganza, esclusività, competenza. Lo fa nel nome del vino, naturalmente, nella provincia forse più nobile della vitivinicoltura nazionale, quella dove fiorisce il Brunello.

Saranno 150, sabato 30 e domenica 31, i produttori presenti negli ambienti di palazzo Salimbeni e del Continental, soprattutto toscani ma anche piemontesi, lombardi, veneti e di altre regioni. Rappresentato anche l'Alto Adige, con le cantine Merano Burggräfler, Castelfeder, Alois Lageder e Strasserhof. "Venticinque anni di storia con la continua ricerca dell'alta qualità dei prodotti vitivinicoli e prelibatezze, passione, dedizione, convinzione, professionalità: questi sono gli ingredienti del successo del Merano WineFestival - afferma Helmuth Köcher - In quest'ottica qualitativa vogliamo creare una nuova esperienza di massimo spicco in un territorio quale quello di Siena che ha una vocazione enologica tra le più importanti al mondo".

Della squadra in cabina di regia fanno parte Comune, Confcommercio e Camera di commercio di Siena, per un'organizzazione che conta sulla partnership di Banca Monte dei Paschi e Grand hotel Continental. "Era da tempo che lavoravamo per creare Wine&Siena – aggiunge Andrea Vanni – e ora è una realtà. È la partenza di un progetto nel quale crediamo e nel quale intendiamo coinvolgere, in futuro, anche altri luoghi significativi della città, creando un autentico percorso del gusto".

A proposito di gusto: anche la gastronomia ha la sua parte, nel cortile della Dogana riempita di eccellenze agroalimentari. Abbinamento cibo e vino, dunque ancora WineFestival-style così come il corollario di iniziative di contorno, a partire dallo Small Plates Gala all'Enoteca Italiana, la sera di venerdì, quando otto ristoranti senesi presenteranno altrettanti piatti della tradizione toscana accompagnati da vini di Wine&Siena scelti da Köcher, momento che seguirà l'inaugurazione alle 18 nella sala San Donato di Rocca Salimbeni. L'introduzione a un weekend di degustazioni, sull'asse Siena-Merano.

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