In consiglio e giunta le comunicazioni diventano digitali

Convocazioni, verbali e delibere “viaggeranno” in internet E sindaco e assessori possono discutere in videoconferenza


di Tiziana Campagnoli


BRESSANONE. Nel consiglio comunale di Bressanone entra ufficialmente la comunicazione digitale. La presidente del consiglio Renate Prader ieri mattina ha illustrato alcune delle modifiche apportate al regolamento interno e approvate dal consiglio comunale, sottolineando che tutte le modifiche erano state precedentemente discusse con i capigruppo, che si era percepito un parere di massima favorevole, anche se poi alla fine il punto è stato approvato con 18 voti favorevoli, 2 voti contrari e 6 astensioni.

“Il consiglio ha approvato la modifica al suo regolamento interno che recepisce le nuove disposizioni dello statuto in particolare per quanto riguarda le forme di comunicazione digitale – spiega Prader – Le novità sono diverse. Il primo punto riguarda la comunicazione digitale lì dove è possibile, visto che ci sono persone non pratiche di internet. Ai consiglieri verranno inviate via mail, attraverso una casella Pec, le convocazioni dei consigli comunali in modo da evitare che il messo comunale si rechi personalmente a consegnarle. Ovviamente, per chi non è pratico di internet provvederà il messo. I consiglieri, sempre attraverso casella Pec, potranno poi presentare via mail mozioni e interrogazioni, Ognuno, quindi, dovrà munirsi di casella Pec a proprie spese: il costo è di circa 5 euro all’anno”.

I verbali delle sedute del consiglio come anche le delibere di giunta saranno consultabili sulla home page del Comune. “Un'altra novità riguarda le sedute di giunta – continua Prader – Ogni seduta è valida solo con la presenza di sindaco e 3 assessori. Quindi, in caso di malattia o altro impedimento, è stato previsto un collegamento dell'assessore assente attraverso videoconferenza. In futuro, poi, è previsto il voto elettronico in consiglio comunale e saranno sempre messi a verbale i nomi di chi si astiene, chi vota in modo favorevole o contrario”.

Ultima novità, il diritto di percepire il gettone di presenza solo in caso di effettiva partecipazione ad almeno metà della seduta. “I membri del consiglio comunale e delle commissioni comunali precepiranno il gettone di presenza, 75 euro lordi e 37,50 euro lordi, solo se presenti ad almeno il 50% della seduta – conclude Renate Prader – Il consiglio comunale si svolge generalmente una volta al mese e dura dalle 3 alle 4 ore, mentre le sedute delle commissioni durano una media di due ore”.

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