In val Pusteria è tornato il lupo

Segnalato nei boschi di Sesto, è arrivato in Alto Adige dalla Slovenia


Silvia Siano


SESTO. Sulle tracce del lupo. Slavko, come lo hanno soprannominato alcuni ricercatori sloveni che da tempo ne studiano il comportamento, ha varcato i confini dell'Alto Adige all'altezza delle Dolomiti di Sesto Sesto e nella notte tra sabato e domenica scorsa il radiocollare ha segnalato la sua presenza in Val Pusteria. Slavko è un maschio di circa tre anni, radiocollarato con un sistema di localizzazione satellitare nel mese di luglio dello scorso anno, a Kozina in Slovenia a ridosso del confine italiano. L'animale dopo un periodo di permanenza in Slovenia, si è diretto verso la Croazia per poi ritornare sui suoi passi in direzione nord verso l'Austria, dove è rimasto una quarantina di giorni frequentando i boschi della Carinzia e della Stiria. Slavko è uno dei cinque lupi che sono stati catturati a fini di studio e che sono stati muniti di radiocollare, prima di essere nuovamente rimessi in libertà. «Il radiocollare - spiega Giorgio Carmignola, vicedirettore dell'Ufficio caccia e pesca della Provincia di Bolzano - ha un rilevatore gps e trasmette la posizione via cellulare. Non abbiamo ancora ricevuto nessuna posizione, probabilmente perchè l'animale si trova in una zona non coperta dalla rete di telefonia mobile». Ad impressionare sono anche le distanze coperte da Slavko. In solo un mese, il lupo ha attraversato praticamente tutta l'Austria, spostandosi anche di 50 chilometri a notte. Durante il suo tragitto ha sbranato tre caprioli. «In questa stagione - spiega il vicedirettore dell'Ufficio caccia altoatesino - il lupo si nutre soprattutto di esemplari di selvaggina deboli, durante il periodo di alpeggio anche di pecore». Carmignola tranquillizza gli abitanti. «Il lupo è un animale diffidente che evita l'uomo. Se questo animale non avesse un radiocollare, non saremmo mai venuti a conoscenza della sua presenza». L'obiettivo dei ricercatori dell'Università di Lubiana, che lavorano al progetto «Life-Slowolf» insieme ai tecnici del Servizio Forestale Sloveno consiste nel raccogliere dati sul numero degli esemplari sloveni, dei branchi e sulla dimensione dei territori percorsi dagli animali. La consistenza della popolazione viene stimata in base alle tracce sulla neve, alla tecnica del wolf-howling (riproduzione dell'ululato) e alle analisi genetiche delle tracce raccolte sul campo. Il progetto mira a fornire informazioni corrette sul comportamento del predatore e a favorire la convivenza con l'uomo. Victoria, Valentina e Bettina di 7, 5 e 3 anni, «divorano» libri per la gioia di mamma e papà. E quando a marzo arriverà il nuovo nato, i genitori ne sono convinti, amerà tanto la lettura. «Mio marito ed io leggiamo libri, molte riviste - dice Daniela - ma le nostre bambine non sono da meno. Ci chiedono continuamente delle storie e quindi ogni sera, quando vanno a letto, leggiamo almeno tre libri alla volta. Non ne hanno mai abbastanza, ma noi siamo felici. La lettura è molto importante nella crescita di un bambino». Nel 2011 ha chiesto 781 prestiti. Quanti erano libri? «Ho preso in prestito moltissimi libri per bambini ma anche cd e riviste. Non ho tanto tempo da dedicare alla lettura di romanzi, preferisco le riviste di arredamento e che trattano di problematiche riguardanti la famiglia. Le mie figlie, soprattutto la prima che ora sa leggere, divorano i libri». Daniela è stata premiata dal sindaco Albert Pürgstaller e dal direttore della biblioteca Bruno Kaser con un gioco di società e dei buoni libro. Si aspettava di vincere il premio? «No, anche se negli ultimi anni sono sempre arrivata all'interno delle prime dieci posizioni». Lei dirige la biblioteca di Albes. La sua allora è una vera passione? «Sì, amo i libri e ritengo che i bambini debbano leggere a scuola ma anche e soprattutto a casa. Bisogna educare fin da piccoli i bambini alla lettura e il mio impegno è rivolto a loro. Nella biblioteca di Albes abbiamo moltissimi libri per bambini e cerchiamo di coinvolgere i piccoli con iniziative simpatiche».

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