BRESSANONE. Nella zona di via Campill-via Castellano (via San Giuseppe) è stato realizzato un nuovo canale di drenaggio. Lo ha comunicato la direzione dell'Asm, sottolineando che la realizzazione del canale si è resa necessaria in quanto in passato la via Ignaz Seidner ha subito parecchi allagamenti, verificatisi dopo alcuni forti temporali durante la stagione estiva.

Grazie al nuovo canale di drenaggio, tale pericolo dovrebbe ora essere scongiurato tato e la prospettiva di eventuali danni fortunatamente eliminata.

Il canale, spiegano all’Asm, sbocca nel canale principale in via Plose. La lunghezza totale si aggira intorno ai 200 metri, la profondità è di 2,50 metri, mentre il diametro nominale è di 500 e l’intervento è costato 100 mila euro. I lavori sono stati progettati e svolti dall’Asm su incarico del Comune di Bressanone. La ditta Passler K.& Erben è stata incaricata degli scavi e dei lavori di connessione.

Nella zona Campill-Castellano, secondo il sindaco Albert Pürgstaller, le vecchie tubature erano diventate insufficienti e non più adeguate. “Abbiamo risolto un problema che creava disagi ormai da anni – spiega il sindaco – Il fatto è che nella zona Campill-Castellano le nuove costruzioni edilizie hanno con il tempo reso le tubature non più idonee a sostenere la pressione dell’acqua piovana. Quindi, soprattutto in estate, sono stati molto frequenti gli allagamenti di strade e garage a seguito di temporali, con tutti i disagi del caso. A questo punto, Comune e Asm hanno deciso di intervenire, realizzando una tubatura nuova che sbocca direttamente nel fiume Isarco e che risolverà il problema degli allagamenti”.

In futuro, nella zona dell'ex caserma Schenoni, è prevista una nuova costruzione edilizia. “A quel punto, una volta realizzate le nuove abitazioni, bisognerà nuovamente pensare di intervenire – conclude il sindaco Albert Pürgstaller – Il progetto prevede infatti che la nuova zona venga allacciata alla tubatura in modo da convogliare tutta l'acqua piovana raccolta nel corso dell’Isarco evitando ogni tipo di danni”. ©RIPRODUZIONE RISERVATA