Incendio, muore soffocato tra le fiamme

Il 71enne Alois Köck ha perso la vita nella cucina della sua abitazione. Inutile il rapido intervento dei vigili del fuoco


di Fabio De Villa


RIO PUSTERIA. Un incendio fulmineo e tragico quello che ieri nel primo pomeriggio si è propagato in una casa di Spinga, frazione di Rio Pusteria, portandosi via la vita di Alois Köck, un uomo di 71 anni che viveva da solo. L'allarme è scattato poco le 14.20 direttamente dal comandante dei vigili del fuoco volontari della frazione, il quale è domiciliato proprio a ridosso dell'abitazione dell'anziano.

Il fumo nero che fuoriusciva dal primo piano del caseggiato infatti, non ha lasciato dubbi che stesse accadendo qualcosa di grave. Così è scattato l'allarme ai pompieri del paese, nonché ai vicini del paese di Sciaves, mentre da Rio di Pusteria sono partite le ambulanze della Croce Bianca e da Bressanone si è alzato in volo il Pelikan 2 con il medico di soccorso a bordo. Tutto inutile. Sebbene le fiamme siano state circoscritte piuttosto velocemente, per l'uomo che si trovava in cucina non c'è stato proprio nulla da fare.

La morte del 71enne è sopraggiunta per soffocamento e solo i pompieri, muniti di tute ignifughe ed autorespiratori, hanno potuto recuperare il suo corpo oramai esanime. Anche i pompieri del distretto valle d'Isarco, assieme ai tecnici permanenti di Bolzano, si sono mobilitati sul posto per verificare le cause che hanno innescato le fiamme, punto quest'ultimo, che sarà chiarito solo nei prossimi giorni con assoluta certezza. Secondo una prima ricostruzione dell'accaduto, sembra che le fiamme abbiano avuto origine proprio dalla cucina dove si trovava Alois Köck. Probabilmente dopo aver consumato il pranzo. Le fiamme infatti, potrebbero avere avuto origine proprio da una pentola lasciata inavvertitamente sui fornelli e che , surriscaldandosi, potrebbe avere dato origine alle fiamme che si sono presto propagate alla vecchia stube in legno. La struttura infatti, è piuttosto datata e completamente rivestita in legno, con le fiamme che hanno trovato facile appiglio.

Per quanto concerne il 71enne, quest’ultimo viveva da solo e ogni tanto veniva a trovarlo il fratello più giovane, che non era in casa al momento del rogo. In pensione già da diversi anni, Alois Köck era conosciuto in paese per il suo passato nel mondo del legname, in quanto era un conduttore di mezzi agricoli per il trasporto dei tronchi dai vicini boschi di Spinga. Sul posto anche i carabinieri del radiomobile per i rilievi di legge.

Si tratta delle quarta vittima legata ad un incendio in abitazione negli ultimi mesi in Alto Adige. Nell’ottobre scorso morì un 87enne a San Candido. Poi a novembre fu la volta di una donna di 89 anni a Settequerce (Terlano). Nello stesso giorno un 82enne di Caminata (Campo Tures) si procurò delle gravissime lesioni, con la morte che sopraggiunse nonostante i tentativi dei medici di salvargli la vita.













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