Infrastrutture, Durnwalder: "Ai comuni del Brennero i pedaggi A22"

Lungo colloquio a Bolzano tra il governatore e il commissario europeo Pat Cox sui temi delle grandi opere ferroviarie e stradali



BOLZANO. I finanziamenti Ue prorogati per il tunnel di base del Brennero, da estendere anche alle tratte di accesso, la priorità assegnata da Bruxelles al corridoio Ten 1, la concessione dell'A22 e l'istituzione di pedaggi: sono i temi che il presidente della Provincia Luis Durnwalder ha affrontato a Bolzano in un lungo colloquio con Pat Cox, coordinatore europeo del corridoio Ten del Brennero.

Dopo aver aperto i lavori del BrennerCongress nel quadro della fiera ''Viatec-Baumec'', il coordinatore europeo del corridoio Ten 1, l'irlandese Pat Cox, ha incontrato oggi a Bolzano il presidente della Provincia Luis Durnwalder.

Nelle due ore di colloquio con l'incaricato Ue per il corridoio del Brennero, Durnwalder ha fatto il punto sulla tabella di marcia del Bbt e discusso i prossimi passi e le esigenze dei territori lungo l'asse del Brennero.

''Con Pat Cox abbiamo approfondito i risultati dell'ultima seduta della Commissione intergovernativa e il coordinatore europeo ha ribadito la sua soddisfazione per gli impegni ufficialmente presi prima da Roma e poi da Vienna in materia di finanziamento del Bbt'', ha detto Durnwalder al termine dell'incontro.

Sull'intervento Ue, Cox ha confermato a Durnwalder il finanziamento dei costi di costruzione fino a un massimo del 30% e il contributo per il 50% dei costi di progettazione. Il finanziamento europeo a favore del tunnel di base - una somma di circa un miliardo di euro - viene prorogato di due anni, fino al 2015. Cox ha inoltre confermato a Durnwalder che l'Ue è intenzionata a rivedere e aggiornare lo schema delle priorità della rete di trasporto transeuropea (TEN), con la conseguente concentrazione dei finanziamenti, ma che il corridoio del Brennero resterà una delle priorità.

Durnwalder ha rinnovato al coordinatore la richiesta che l'Ue intervenga in futuro a garantire anche il 50% dei costi da sostenere per ulteriori lavori al cunicolo pilota (non solo per la progettazione) e soprattutto che la tratta di accesso Ponte Gardena-Fortezza possa beneficiare dall'Europa dello stesso trattamento del tunnel di base, ''perché solo intervenendo sul dislivello attuale del tracciato in val d'Isarco si potrà rendere la galleria funzionante nella sua piena potenzialità". La concessione dell'A22 - con le varianti della proroga all'Autobrennero, della Società di corridoio e del bando di gara - è stata un altro tema del colloquio, come pure la futura istituzione di pedaggi e la loro gestione: ''Ho sottoposto al coordinatore Cox la proposta che una parte degli introiti possa essere girata ai Comuni sull'asse del Brennero come forma di compensazione per eventuali problemi legati all'esercizio del tunnel'', ha spiegato Durnwalder.

Tutte le richieste e le questioni aperte verranno approfondite da Cox, che le illustrerá nelle sedi europee competenti. Il 19 aprile è fissata una nuova riunione per un aggiornamento sui passi compiuti e sugli sviluppi dei punti in agenda.













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