Internet e i suoi pericoli: la Polizia informa direttamente nelle scuole
In occasione del Safer Internet Day, la Polizia di Bolzano rinnova il suo impegno di sensibilizzazione in favore degli studenti.
BOLZANO. La privacy, il sexting, la pedopornografia, la navigazione e tutela dei minori, Facebook e i social network, il cyberbullismo, le truffe e reati contro il patrimonio: sono queste le tematiche sulle quali la polizia svolge attività di sensibilizzazione in scuole e associazioni
Al termine dell’anno scolastico 2016/2017 gli incontri in provincia sono stati 180 durante i quali, si stima, si siano incontrate circa 12.200 persone (131 di tali incontri sono stati tenuti in lingua tedesca).
Questi incontri continuano ad essere assicurati anche in occasione di quest’anno scolastico. Da settembre ad oggi sono stati tenuti già 73 incontri durante i quali si stima siano state incontrate circa 5.650 persone (55 di tali incontri sono stati tenuti in lingua tedesca).
Innumerevoli sono state le attestazioni di stima e di ringraziamento per questa attività informativa e di prevenzione - che nel corso degli anni ha visto un impegno sempre maggiore da parte della Sezione della Polizia Postale e delle Comunicazioni di Bolzano - svolta anche presso sedi scolastiche in località periferiche e montane, che ha permesso di instaurare un rapporto di collaborazione e fiducia con i dirigenti scolastici con evidenti benefici per giovani e studenti (ad esempio non si sono registrati rilevanti episodi legati al cyberbullismo o alle molestie e/o atti persecutori in rete) ma anche per gli stessi genitori.