BOLZANO. E’ riuscito a truffare centinaia di acquirenti in internet offrendo telefoni cellulari di ultima generazione ed altre apparecchiature elettroniche a prezzi stracciati.

In realtà dopo il versamento del denaro, nessuno degli acquirenti ha mai ottenuto effettivamente la merce. Protagonista della vicenda, ora di competenza della Procura della Repubblica di Bolzano, è un peruviano che vive di espedienti tra Trento, Bolzano e Verona.

Le denunce finite sul tavolo del sostituto procuratore Axel Bisignano sono ormai decine. La prima è stata quella di un acquirente siciliano che aveva acquistato un iphone ultimo modello per 449 euro, versando la somma - come richiesto - su un conto corrente acceso in una banca di Vipiteno (a nome di un anziano ignaro con recapito di una donna di Naz Sciaves ). Ovviamente non ottenne mai la merce. Lo stesso accadde a decine e decine di altre persone che furono truffate nelle settimane antecedenti il Natale dello scorso anno. In effetti le offerte allettanti vennero messe in rete proprio in previsione di possibili acquisti per i regali da mettere sotto l’albero. Solo nella settimana tra il 12 ed il 19 dicembre, il peruviano si vide versare sul conto corrente truffaldino oltre 20 mila euro. Ora l’uomo (che ebbe anche l’astuzia di agire in abbinamento con il marchio di una nota ditta del settore di Vicenza che era all’oscuro di tutto) è stato individuato e denunciato. Le indagini hanno permesso di appurare che avrebbe agito in collaborazione con altre due persone. Per ora l’accusa è di truffa ma potrebbe scattare anche quella, ben più pesante, di associazione a delinquere.

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