L’acqua termale cura le allergie

Accertati su un gruppo di pazienti benefici effetti nel trattamento dei disturbi delle vie respiratorie


di Ezio Danieli


MERANO. Il recente studio sugli effetti dell'acqua termale di Terme Merano nelle patologie allergiche delle vie aeree superiori, deciso dal Comitato scientifico di Terme Merano e condotto con il professor Desiderio Passali dell'Università di Siena e con l'ospedale Tappeiner di Merano, ha registrato risultati positivi sui pazienti coinvolti nella sperimentazione. Lo studio intendeva stabilire l'efficacia delle inalazioni di acqua termale in queste patologie. Com'è noto, l'acqua termale al radon di Terme Merano che sgorga da Monte S.Vigilio viene già usata a scopo terapeutico in bagni e inalazioni per 20 mila trattamenti all'anno.

Lo studio ha coinvolto 90 persone affette da riniti allergiche e suddivise in due gruppi: uno è stato trattato con acqua termale, l’altro con spray nasale al cortisone. Prima e dopo il trattamento i pazienti sono stati visitati e sottoposti a diversi esami all'ospedale Tappeiner. Lo studio ha coinvolto alcuni reparti del nosocomio: l'ambulatorio Orl diretto dal primario Roberto Magnato e il laboratorio di analisi chimico-cliniche e microbiologia diretto dal primario Stefan Platzgummer, oltre al dottor Ruffini e alla dottoressa Jos tutti, presenti (con il presidente di Terme Merano Andreas Cappello) ieri alla conferenza di presentazione dei risultati.

Lo studio scientifico ha dimostrato che le inalazioni con acqua termale hanno un effetto comparabile al trattamento con spray cortisonico. Nei pazienti trattati con le inalazioni termali è stato riscontrato un miglioramento del flusso nasale, con riduzione dell'ostruzione respiratoria e dei disturbi collegati. La terapia termale ha altresì contribuito alla remissione dell'infiammazione cronica, testimoniata dalla riduzione delle cellule infiammatorie nella fase successiva al trattamento. Lo studio ha inoltre accertato i benefici della terapia termale tramite il miglioramento soggettivo della sintomatologia legata alla rinite allergica. Il ciclo di inalazioni è stato ben tollerato dai pazienti, sui quali non sono stati riscontrati effetti collaterali (alcuni pazienti trattati con il cortisone hanno invece mostrato lievi fastidi legati all'uso del farmaco). Secondo Salvatore Lo Cunsolo, direttore sanitario della struttura termale meranese, "questi risultati sono in linea con gli sforzi che stiamo facendo per consolidare il ruolo di Terme Merano come centro di competenza in Alto Adige per salute e benessere. È possibile fare un ciclo di cure termali di 24 cure inalatorie in 12 sedute a cadenza giornaliere. Grazie alla convenzione si accede alle cure pagando semplicemente un ticket”.

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