L’Alto Adige sotto la neve 

A Bolzano da ieri sera chiuse passeggiate e ciclabili per caduta alberi. Disagi in A22



BOLZANO. Attesa, attesissima, ieri è arrivata la neve su tutta la regione. E ne è arrivata davvero tanta, con tutti i disagi che questo comporta. “The big snow”, la grande nevicata è cominciata di primo mattina ed è proseguita per tutta la giornata. Tanto grande che, secondo i meteorologi, a Bolzano se ne registra una così ogni cinque anni. Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco di Bolzano a causa delle strade innevate. Verso le 10.30 un pullman autosnodato di linea si è bloccato all'altezza del Pillhof, sulla strada statale 42, fortunatamente senza conseguenze per i passeggeri a bordo, spaventati, ma illesi. Poco dopo, in zona industriale, un autoarticolato è uscito di carreggiata facendo manovra e nello stesso momento un altro autoarticolato si è incidentato sulla strada provinciale 508 della Val Sarentino. Il mezzo pesante, sbandando, aveva bloccato la strada e riportato anche danni al serbatoio, con il conseguente spargimento di carburante sulla carreggiata. Ferito anche il camionista, soccorso dai vigili del fuoco di Bolzano e poi trasferito al San Maurizio con l’ambulanza della Croce Bianca. Non è grave. I vigili del fuoco sono intervenuti con l'ausilio del carro attrezzi e l'autogrù e le operazioni di recupero dei mezzi hanno imposto la chiusura della viabilità sulle strade interessate. Sul posto sono intervenuti anche i vigili volontari di Frangarto e San Giacomo. C’è anche chi, ieri, non ha voluto perdere l’occasione per cimentarsi con gli sci. E così, ieri sera, appena fuori dal centro, in molti hanno notato un uomo attrezzato per sciare con pelli di foca e luce frontale. Sfruttando l'eccezionale fondo che si era creato durante la giornata, il temerario bolzanino è stato avvistato mentre percorreva via Sant'Osvaldo, nella direzione che porta verso la località di Soprabolzano. Alle 22.30, il sindaco Renzo Caramaschi, in accordo con la Protezione Civile, ha disposto la chiusura di passeggiate e ciclabili cittadine. «La neve è tanta e pesante – spiega il primo cittadino – e c’è il timore che piante e rami possano crollare».

Grande il lavoro anche sull’asse autostradale del Brennero dove sono state oltre 200 le persone mobilitate. Già in preallerta per il bollettino meteo, il personale e i mezzi in forza ad Autostrada del Brennero sono intervenuti prontamente, ma le difficoltà maggiori non sono arrivate dalla neve, ma dall'imprudenza di alcuni utenti. In particolare, motociclisti protagonisti di diverse cadute nel corso della giornata e autisti di mezzi pesanti che, per aggirare i rallentamenti dovuti ai mezzi antineve in azione, si sono spostati sulla corsia di sorpasso nonostante la presenza di neve, non riuscendo poi a ripartire in salita. Ben 31 i team di lame spazzaneve in azione durante la giornata, per un totale di 155 operatori, cui si sono aggiunti i mezzi spargisale, i mezzi dotati di pale gommate, gli ausiliari della viabilità e gli operatori del Centro Assistenza Utenti (Cau). Per fare fronte alla nevicata, è stato mobilitato tutto il personale che non aveva già lavorato durante la notte. Questo ha permesso di affrontare egregiamente la nevicata, di grado rosso tra Vipiteno e il Brennero, dove la viabilità è rimasta chiusa nel pomeriggio. Traffico chiuso anche nei pressi di Foresta, all’ingresso della Val Venosta, dove i tir non attrezzati hanno di fatto bloccato il traffico. Le proibitive condizioni meteo non hanno fermato i numerosi motociclisti in viaggio verso la 63ª edizione dell’Elefantetreffen, il più grande motoraduno d’Europa che si è aperto ieri e si concluderà domani nella città di Thurmansbang, nella Foresta Bavarese. E diverse sono state le cadute. In un caso, in particolare, un mezzo pesante che sopraggiungeva, per scongiurare l'impatto con moto e motociclista a terra, si è spostato lungo la corsia di sorpasso, mettendosi di traverso. Altri autisti di mezzi pesanti hanno utilizzato la corsia di sorpasso per evitare i rallentamenti provocando a loro volta disagi, o hanno tentato di aggirare l'obbligo di uscita verso l'area di Sadobre, reimmettendosi in autostrada subito dopo. Disagi in serata e anche durante la notte: attuato il piano emergenza neve e attrezzate aree per i tir a Egna, Ora, Bolzano, Chiusa, Varna e Vipiteno. Chiusi numerosi passi: per il Passo Giovo chiusura notturna dalle 18 alle 8. Il Passo Gardena è chiuso al traffico per pericolo valanghe. Chiusi al traffico per pericolo valanghe dalle 21 di ieri in poi: Passo Valparola, Passo Falzarego e Passo Pordoi.













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