FIÈ ALLO SCILIAR. In bilico tra la vita e la morte. In pochi istanti, le sei persone - l’autista più cinque passeggeri - a bordo dell’autobus di linea che ieri mattina stava salendo lungo la provinciale 24 verso l’Alpe di Siusi sono passati dalla tranquilla situazione di chi sta viaggiando su un mezzo pubblico in condizioni ideali di strada e di meteo al panico assoluto. È accaduto ieri mattina attorno alle 9 e 20 quando, forse per un malore improvviso, il conducente, poco prima dell’abitato di Fiè allo Sciliar, in un punto in cui la strada costeggia un ripido costone con piante che difficilmente avrebbero potuto fermarne la caduta, ha perso il controllo del mezzo.

Il pullman s’è leggermente spostato sulla destra, ma tanto è bastato perché salisse sul marciapiede e andasse a sbattere con violenza contro la ringhiera, centrandola con precisione certosina e abbattendone qualche metro. Dopo il terribile colpo, il mezzo s’è poi fermato in una posizione molto precaria, per metà sulla carreggiata e per metà sospeso nel vuoto. Proprio come siamo abituati a vedere nei film.

In quella situazione, una qualsiasi mossa avrebbe potuto spostare pericolosamente gli equilibri e se l’autobus fosse caduto lungo il pendìo per le persone a bordo non ci sarebbe stato scampo. Immediata è partita la richiesta d’aiuto e, ad arrivare per primi sul posto, sono stati i vigili del fuoco volontari di Fiè e Siusi, che con grande sangue freddo sono riusciti ad evacuare il bus.

Operazione delicata, compiuta con sangue freddo e professionalità, al termine della quale i volontari hanno chiesto l’intervento del personale del corpo dei vigili del fuoco permanenti di Bolzano. Sul posto anche i volontari della Croce Bianca, che si sono presi cura dell’autista (che nel frattempo si era ripreso) e dei passeggeri, tutti spaventatissimi e leggermente feriti, poi trasportati all’ospedale San Maurizio di Bolzano per controlli e medicazioni. Nel frattempo, dal capoluogo era salita anche la potente gru dei vigili del fuoco che, al termine di un’operazione complessa e non priva di rischi, portata a termine anche grazie all’impiego di un carro attrezzi, hanno sollevato il pesante pullman e lo hanno messo sulla strada, in una posizione di certo più sicura. Concluse le operazioni di rimozione e pulizia della carreggiata, che hanno imposto la chiusura della provinciale 24 fino alle 12.10, i carabinieri della locale stazione e gli agenti della Polizia municipale di Fiè che hanno compiuto i rilievi del singolare incidenti.

©RIPRODUZIONE RISERVATA.