«L’unico mercato è quello del sabato»
Spagnolli caustico sul web: «La politica non è un bazar, e io lavoro per l’interesse di Bolzano»
BOLZANO. Il mercati di piazza della Vittoria molto meglio di quello per una poltrona in giunta. Parola di Luigi Spagnolli. Da quando il sindaco ha scoperto facebook non passa giorno senza che non pubblichi foto e messaggi del suo “diario di bordo”. Ieri selfie della spesa al mercato, condito da ampie riflessioni sullo stato della trattaiva. E nuovo attacco ai grillini (“sfascisti”). «La peculiare condizione di sindaco eletto - scrive - produce in me la necessità di essere attivo su un doppio fronte. Il primo impegno, anche se pochi se ne rendono conto, rimane comunque amministrare la città, con le tante piccole e grandi necessità che un sindaco non può e non deve trascurare. Poi c'è l'aspetto delle trattative per la formazione della giunta. Noi tutti ci troviamo di fronte alla grande responsabilità di dare a Bolzano un assetto stabile, e dai primi contatti con le forze politiche mi pare che questa sia un'esigenza, se non condivisa, almeno compresa da tutti, esclusi gli amanti dello sfascio a prescindere, ossia i grillini, che pretendono, non si capisce bene in base a cosa, un trattamento particolare: da me non l'avranno mai. Tutti, in queste ore, stanno dimostrando di non intendere la politica come un mercato dei posti, anche perché sanno che l'unico mercato che apprezzo è quello vero, quello della gente comune. Stamattina, ad esempio, ho comprato dell'ottima frutta, che consiglio a tutti perché con questo caldo fa bene e disseta. Continuano intanto i contatti tra tutte le forze politiche responsabili, in incontri più o meno informali, telefonate, prese di posizione dell'uno o dell'altro consigliere che comunque ascolto con attenzione. Perché quel che conta non sono le sceneggiate, ma l'interesse di Bolzano. Perché io amo Bolzano, e questo solo un pazzo lo può negare».