La battaglia di Tommasini: così ho sconfitto il cancro

L’assessore provinciale: «L’ho scoperto in tempo, sono un ragazzo fortunato» Il messaggio: «Voglio dare speranza a chi soffre e lo farò anche pubblicamente»


di Massimiliano Bona


BOLZANO. «La vita è bella e ricomincia ogni giorno»: inizia così il post pubblicato ieri mattina su Facebook dal vicepresidente della giunta provinciale Christian Tommasini che racconta ad amici ed elettori la sua battaglia contro un tumore maligno, che per fortuna ha scoperto in tempo. Al punto da essere già tornato in pista, più forte di prima. «Non appena avrò fatto un altro paio di controlli intendo parlarne in modo più approfondito, facendo magari da testimonial per un’associazione che da anni sostiene i malati di tumore. Per adesso mi sento di dirvi che sto bene e che sono ripartito di slancio».

Tommasini, la cui assenza in Consiglio provinciale era stata notata in occasione delle mozioni sulla toponomastica e sull’abolizione della Settimana Sharm, martedì era entrato in ospedale. «Sono stato dimesso il giorno dopo - racconta lo stesso vicepresidente della Provincia - e da venerdì sono tornato al lavoro».

Le poche righe postate su Facebook rappresentano, da sole, un messaggio forte a tutti i malati. «Grazie a tutti per esservi preoccupati per me. Mi sento di tranquillizzarvi: ho già ripreso il lavoro a pieno ritmo! La scorsa settimana sono stato operato per l'asportazione di un tumore maligno, fortunatamente preso in tempo. Grazie alla grande professionalità dei medici che mi hanno seguito all'ospedale di Bolzano, al supporto di mia moglie Monica e alle tante manifestazioni di affetto. Sono un "ragazzo" fortunato....e, forte anche di questa esperienza, continuerò con ancora più grinta e consapevolezza ad impegnarmi per ciò in cui credo!».

Tommasini avrebbe una gran voglia di dire di più già adesso, ma preferisce aggiungere solo lo stretto indispensabile. Anche perché la battaglia contro il cancro è praticamente vinta. Ma per esserne certi è meglio aspettare ancora gli ultimi controlli.

«Sono consapevole di essere un personaggio pubblico e anche per questo so anche di avere precise responsabilità nei confronti della comunità in cui vivo. Anche per questo voglio raccontare ciò che ho passato in modo più dettagliato, spiegando il prima e il dopo. Datemi il tempo solamente di fare un altro paio di controlli». Intanto su Facebook centinaia di altoatesini hanno apprezzato il «post» e rincuorato l’assessore: «Bravo Christian, continua a lottare con grande forza e umiltà».

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