La biblioteca si trova anche al bar grazie a Persenon

L’associazione culturale mette a disposizione i propri libri Al Dom Cafè si può leggere o prendere in prestito i volumi



BRESSANONE. Se non si è di fretta, bere il caffè al tavolino di un bar in centro a Bressanone è un piacere. Se poi per assaporare meglio quegli attimi si vuole nutrire anche il cervello, niente di meglio che un libro. Avrà pensato a questo l’Associazione Persenon quando ha pensato di aprire la sua raccolta di libri agli avventori di un bar, grazie alla collaborazione del proprietario. Da alcuni giorni è possibile consultare la piccola biblioteca dell'Associazione presso il Dom Cafè. La biblioteca è in buona parte omaggio degli autori che in questi dieci anni sono stati ospiti presso l’associazione culturale di Bressanone. I libri sono a disposizione nella saletta interna, dove solitamente si svolgono le serate di lettura mensili. Si possono leggere seduti comodamente ad un tavolino del bar, bevendo un caffè o una bibita, oppure prendere in prestito per massimo un mese. I libri sono tutti lì che aspettano.

L'Associazione , che lo scorso anno ha festeggiato i suoi primi 10 anni di vita, conta 218 soci, appartenenti a tutti e tre i gruppi etnici. Il suo obiettivo è quello di promuovere lo sviluppo culturale, storico e sociale della città e dei suoi dintorni, con lo sguardo rivolto ad un futuro “sostenibile”.

Tra le varie iniziative si possono segnalare la raccolta di firme per la conservazione del Bühlerhof di Sarnes, contro la costruzione di un grande albergo sui prati Koja ed ultimamente l‘attività - insieme al comitato civico proALTvor contro la funivia con partenza dalla stazione ferroviaria.

Le serate di lettura mensili sono sorte qualche anno fa all'insegna del "Vivere qui - Neue Wege des Zusammenlebens”, sulla base della convinzione che per costruire un futuro comune è necessario avere una visione comune del passato e del presente, e intendono favorire la reciproca comprensione del “rammarico sudtirolese” e del “disagio” degli Italiani. Si tengono ogni primo martedì del mese in una saletta interna del DomCafe, dove vengono invitati autori vari a presentare i loro libri.

Accanto a queste, analoghe iniziative di presentazione di libri si sono svolte anche in altri luoghi. Tra gli ospiti intervenuti lo scorso anno: Sabine Gruber, Fabio Chiocchetti, Bruna Dal Lago Veneri, Don Paolo Renner, Marco Crestani, Gisela Landesberger, Burgi Vollger, lo storico Hans Heiss e le case editrici Alpha Beta e Raetia.

Tra i temi recentemente affrontati: la ricorrenza del centenario della Prima guerra mondiale e quello delle opzioni. Collegata ai grandi temi storici è anche la mostra itinerante su Claus Gatterer, curata da Martin Hanni e Thomas Hanifle, che si inaugura a metà gennaio nel Foyer dell'Università di Bressanone, un progetto di Urania - Merano e del Frauenmuseum di Merano, organizzata con la collaborazione di varie associazioni, tra cui anche la heimat BBP.

La piccola biblioteca offre così anche l’occasione per avvicinarsi all’associazione, ma comunque resta una buona occasione per scoprire autori locali, pagine di piacevole lettura e un modo diverso di prendere il caffè al bar. (prinz)

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