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La cantina di Termeno lancia «Epokale», il vino affinato in miniera

Gewürztraminer in vendita da metà giugno. È stato affinato nella miniera di Monteneve in val Ridanna


di Federica Randazzo


TERMENO. La Cantina di Termeno è un indiscusso punto di riferimento per il Gewürztraminer, vino bianco fra i più amati dell’Alto Adige. Da anni impegnata nella valorizzazione di questo vitigno, l’azienda di Termeno ha deciso di realizzarne un’interpretazione insolita, in grado esplorarne il potenziale di longevità. Per farlo ha rispolverato uno stile di più di due secoli fa, quando il Gewürztraminer, veniva proposto con un alto residuo zuccherino, e ha scelto una cantina d’eccezione per l’affinamento: la miniera di Monteneve in Val Ridanna.

Nasce così “Epokale”, il nuovo ambizioso progetto della “Casa del Gewürztraminer” – così è appellata la Cantina di Tramin – che sarà in commercio a partire da metà giugno. La prima annata è frutto della vendemmia 2009, le uve provengono dai vigneti più vocati e più vecchi dell’azienda, quelli nei dintorni del maso Nussbaumer, sulla fascia collinare ai piedi del massiccio della Mendola.

Per la vinificazione si è ripreso uno stile tradizionale dell’Alto Adige, che negli anni era andato perduto: «Abbiamo voluto fare un Gewürztraminer come veniva fatto più di due secoli fa in questo territorio. All’epoca, infatti, veniva prodotto con un generoso residuo zuccherino, da qui anche la scelta del nome ‘Epokale’», racconta Wolfgang Klotz, direttore commerciale della cantina.

Dopo l’imbottigliamento, Epokale 2009 è stato stoccato per quasi 7 anni nella miniera dismessa di Monteneve, dove nel passato venivano estratti metalli preziosi. Non poteva esserci luogo migliore, dunque, per far invecchiare un prodotto altrettanto prezioso: «La miniera si trova ad oltre 2.000 metri di quota, completamente al buio e garantisce una temperatura di 11° gradi e un’umidità del 90% che rimangono costanti per tutto l’anno – spiega Willi Stürz, enologo e direttore tecnico di Cantina Tramin – condizioni che sono praticamente perfette per l’invecchiamento del vino».

Il risultato è un Gewürztraminer di grande carattere che già si pone come vertice della produzione dell’azienda e di cui, per l’annata 2009, ne esistono solo 1.200 bottiglie. Epokale 2009 è un vino affascinante, dotato di un naso profondo e complesso. L’aromaticità tipica del vitigno è integra e si esprime con note di litchi e rosa bianca, ma viene arricchita da sentori più complessi, un leggero affumicato iniziale, accompagnato da arancia amara, zenzero e note minerali.

Un vino che più viene lasciato nel bicchiere più si dona. In bocca, l’importante residuo zuccherino rende il sorso molto morbido e persistente ma ben bilanciato da una nota di freschezza. Un Gewürztraminer che si presenta già armonico ma che – come assicura Stürz – «ha davanti a se ancora una lunga vita».













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