La direzione della Svp in una riunione congiunta con il gruppo consiliare si è espressa a favore di un riassetto della politica energetica in Alto Adige e dell’azienda energetica Sel Spa. In primo luogo è stato sottolineato che l’interesse pubblico debba essere tutelato e che il conflitto d’interesse esistente fra la Provincia che concede le concessioni e i concessionari che se le aggiudicano debba essere risolto.

«L’azienda Sel Spa nella forma attuale non si presenterà più a gare per la concessione di centrali», ha ribadito il segretario del partito Richard Theiner. La Giunta provinciale in mattinata aveva esaminato una proposta per la futura assegnazione delle concessioni idroelettriche.

«Questa proposta, ha detto Theiner, sarà discussa dalla direzione insieme a tutte le altre proposte che perverranno nell’ambito del più ampio dibattito sul riassetto della politica energetica in Alto Adige».

La direzione Svp e il gruppo consiliare - dice una nota del partito - proseguiranno la discussione sull’energia lunedì prossimo. La Svp nel pomeriggio ha anche discusso delle dichiarazioni fatte dal presidente del guppo consiliare Svp Elmar Pichler-Rolle in merito allo scandalo Sel. Pichler-Rolle ha ribadito di aver voluto semplicemente sottolineare il fatto che il presidente della Giunta si debba assumere in toto la responsabilità politica per la politica energetica dell’Alto Adige.