La festa di re Laurino: multe a chi sporca

Sanzioni da 50 a 500 euro a chi abbandona cocci per strada ed agli stand che non puliranno tutto a un’ora dalla chiusura


di Valeria Frangipane


BOLZANO. Festa di re Laurino o Altstadfest, ci risiamo. Spagnolli, Ladinser e Pichler Rolle - sindaco, vice e presidente del comitato organizzatore - memori degli stravizi delle edizioni passate parlano chiaro: «Divertiamoci ma senza ubriacarci, senza spaccare i timpani altrui e senza ferire Bolzano a suon di vandalismi». Così dal 6 al 9 settembre sarà vietato vendere superalcolici negli stand e nei bar del centro. La musica smetterà a mezzanotte e gli stand dovranno pulire tutto entro un’ora dalla chiusura della festa ed in un raggio di 20 metri, altrimenti saranno multati. Rabboniti i residenti che stanno ricevendo a casa un buono da 10 euro da spendere tra i banconi.

Niente alcol. «Per garantire una manifestazione serena - precisa Pichler Rolle - abbiamo deciso di vietare la vendita di superalcolici, puri o mescolati ad altre bibite, sia nei normali stand che nei bar e nei locali pubblici delle vie del centro».

Stop alla musica. Le band potranno suonare sui 10 palchi fino e non oltre le 24 (domenica fino alle 22) e poi stop. I tecnici del Comune controlleranno i decibel già durante i sound cheque: chi sgarerrà e non rispetterà i limiti provinciali rischia di pagare la multa.

Buono per i residenti. Ai residenti - solo a chi abita nelle vie interessate dalla festa - sta arrivando una lettera con dentro allegato un buono da 10 euro da spendere ai banconi: «Sarete ospiti d'onore». L'obiettivo del Comune è chiarissimo: lisciare il pelo agli abitanti della città vecchia, coi nervi a fior di pelle, messi a dura prova da mercatini vari e assalti ormai quotidiani di turisti. Insomma la festa che per molti rappresenta un momento di divertimento da condividere con gli amici, per altri è invece soprattutto un'enorme scocciatura.

Multe anti-imbrattamento.

Il Comune ricorda che scatteranno multe comprese tra i 50 ed i 500 euro per il cosiddetto “imbrattamento di suolo pubblico”. «Non vogliamo vedere vetri e cocci per terra. Ed i gestori dei pubblici esercizi dovranno pulire attorno ai loro stand entro un’ora dalla chiusura della festa. Chi lascerà entro un raggio di 20 metri bottiglie, bicchieri, cocci ecc. verrà multato da un minimo di 50 ad un massimo di 500 euro».

Le vie interessate. La tre giorni di musica e gastronomia coinvolgerà piazza Walther, Palais Campofranco, via della Mostra, piazza Mostra, via Argentieri, piazza del Grano, vicolo Gumer e piazza Municipio.

L'organizzazione. La manifestazione che si tiene ogni due anni permette a 21 associazioni di vari settori (cultura, sport e tempo libero) di presentare a cittadini e turisti le proprie attività e di raccogliere fondi vendendo bibite e cibi per autofinanziarsi. Tante le escluse.

Così Pichler Rolle: «Troppe domande e pochi posto, abbiamo dovuto effettuare un sorteggio tra le ultime iscritte. Lo stand numero 17 non ci sarà. Si è ammalato il cuoco».

L'inaugurazione. L'Altstadtfest che scatta venerdì 6 settembre alle 18, in piazza Walther e chiude domenica alle 22 vedrà impegnati 850 i volontari. Gli organizzatori ringraziano gli sponsor (quelli principali sono: Forst, Cassa Rurale, Azienda Energetica, Despar, Itas e panificio Franziskaner)

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