La gaffe: Starace diventa Storace

Piccolin (Unitalia) trova un errore nel percorso al Monumento della Vittoria



BOLZANO. È andata bene la prima domenica di apertura del Monumento. Per tutto il giorno c’è stato un continuo afflusso di bolzanini e turisti in visita al centro di documentazione nella cripta e sotto l’arco restaurato. Intanto iniziano ad arrivare le prime «relazioni» su errori scoperti. Starace? No, Storace. È di Gianfranco Piccolin (Unitalia) la segnalazione che il consigliere comunale descrive con humour: «Sensazionale scoperta storica a Bolzano, svelati gli albori della carriera politica di Storace. Esilarante gaffe degli storici targati Pd-Svp: scambiano Starace (Achille, per 8 anni segretario del Partito nazionale fascista) con Storace (Francesco, segretario de La Destra). Finalmente si giustificano i due anni di studi d’archivio, approfondimenti storiografici, selezione delle fonti, allestimenti attenti e curati, insomma due anni di duro lavoro, tenuto accuratamente segreto a tutti, anche alla commissione cultura del Comune, svolto dagli storici incaricati da Comune e Provincia (e Stato, ndr) per rileggere ed insegnare a tutti noi la storia di Bolzano e dell’Alto Adige tra le due guerre». Lo svela, riferisce Piccolin che allega fotografia, «una postazione multimediale allestita nel percorso museale, ove, su un filmato originale dell’Istituto Luce (era meglio se lo lasciavano intonso senza i loro commenti fuori luogo, così come il resto di Cripta e Monumento), gli “storici” hanno pensato bene, in tutte e tre le lingue, che il signore che sfilava nelle immagini, era appunto “Storace a Bolzano, nel 1937”». Le conclusioni: «cosa ci possiamo attendere in piazza Tribunale, scambieranno Pavolini con Pasolini?».













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