LAIVES. Si stanno avviando verso la conclusione le trattative politiche per formare una maggioranza e una giunta al Comune di Laives. Sono coinvolti la coalizione del sindaco Christian Bianchi, la Svp e il Movimento 5 stelle. Per quanto riguarda invece un eventuale coinvolgimento degli ecosociali (Verdi e Fides) è in atto un confronto a tratti anche molto teso fra gli esponenti delle diverse "anime", in particolare sull'opportunità o meno di partecipare ad una maggioranza dove c'è anche la Lega nord. Al di là di questo, c'era parecchia attesa da parte del sindaco Bianchi per conoscere le conclusioni a cui sarebbe giunta la Svp dopo le ultime verifiche sui programmi. Stando alle parole dell'Obmann Hans Joahim Dalsass, l’esito sarebbe positivo per Bianchi, anche se rimane, da parte della Stella Alpina comunale, una certa "diffidenza" verso quello che è, a tutti gli effetti, un esperimento inedito di collaborazione col centrodestra. Dice infatti Dalsass dopo il summit del suo direttivo: "Cercheremo di fare un accordo programmatico con il sindaco Christian Bianchi che ha vinto le elezioni comunali ma non firmiamo il loro programma "sic e simpliciter". In questo modo possiamo anche distinguerci politicamente e nel frattempo fare in maniera che possa iniziare l'attività amministrativa a Laives". Detta così, non è propriamente l'appoggio esterno che invece garantirebbero gli esponenti del Movimento 5 stelle a Bianchi, ma ci assomiglia. La Svp potrebbe anche trovare posto in giunta solo a titolo etnico.Il sindaco incontrerà nuovamente la prossima settimana i consiglieri grillini Paolo Castelli e Alberto Dell'Osbel per fornire loro le risposte ai punti programmatici che gli hanno sottoposto durante l'incontro pubblico in municipio e non dovrebbe essere un ostacolo insormontabile. Considerando le scelte dell'Svp, Christian Bianchi commenta: "Stanno facendo a piccoli passi un tentativo per entrare un poco alla volta: posso capirli e voglio rassicurarli. Grazie a questo, se infine ci sarà l'accordo fra noi e la Stella Alpina si potrà veramente partire. Se ci arriveremo tutti assieme, io ho intenzione di convocare il primo consiglio comunale per il 15 giugno, un consiglio dedicato prima di tutto alla convalida dei consiglieri comunali eletti dove, se tutto andrà bene con gli ultimi incontri di questi giorni, conto però di aggiungere anche la proposta della nuova giunta".

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