la polemica

La Lub cancella i tirocini formativi Protesta dei docenti

BOLZANO. La Libera Università di Bolzano comunica all’ultimo minuto che non attiverà i “tirocini formativi” (TFA) richiesti dalla scuola in lingua italiana della provincia. La FLC GBW CGIL AGB...



BOLZANO. La Libera Università di Bolzano comunica all’ultimo minuto che non attiverà i “tirocini formativi” (TFA) richiesti dalla scuola in lingua italiana della provincia.

La FLC GBW CGIL AGB denuncia in comunicato “il comportamento irresponsabile dell’Ateneo, che si sottrae dai propri compiti istituzionali nella formazione dei docenti e mette in gravissima difficoltà chi aspira ad abilitarsi”.

Il 16 maggio il Miur ha emanato il decreto che avvia la seconda sessione dei TFA e assegna 79 posti per le esigenze delle scuole secondarie in lingua italiana della Provincia di Bolzano. Il successivo decreto del Dipartimento istruzione MIUR del 22 maggio elenca l’Università di Bolzano tra le Università che attiveranno i TFA e alle quali deve essere pagato il contributo di partecipazione.

L’iscrizione e il pagamento devono essere fatti entro le ore 14 di lunedì 16 giugno 2014.

Poche ore prima della scadenza, il pomeriggio di venerdì 13 giugno la LUB ha comunicato che non attiverà i TFA, dando agli aspiranti l’indicazione di chiedere la cancellazione dell’iscrizione fatta per la provincia di Bolzano e di reiscriversi altrove.

Secondo i funzionari della Sovrintendenza si tratta di un’indicazione arbitraria, perché in questo modo gli altoatesini graverebbero sui contingenti assegnati alle altre province, mentre i posti assegnati per gli altoatesini andrebbero persi. 25 dei 79 posti autorizzati per Bolzano, quasi un terzo del totale, sono previsti per l’insegnamento del tedesco L2, che esiste solo in provincia di Bolzano e non è inserito nell’offerta di altre Università.

«In mezzo a questa confusione - sottolinea in sindacato - , gli aspiranti al TFA non sanno dove sbattere la testa. La decisione della LUB, con la sua irresponsabile tempistica, mette a rischio la loro possibilità di partecipare ai tirocini. Si tratterebbe di un danno molto grave, perché l’assolvimento del Tirocino formativo attivo è, di fatto, condizione necessaria per continuare a lavorare nella scuola o comunque per partecipare ai prossimi, già annunciati, concorsi». (ac)













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