MERANO. «Non sai mai cosa ti può capitare quando sei in servizio...»: lo devono aver pensato i quattro agenti della polizia stradale meranese, chiamati per un intervento alquanto insolito sulla MeBo, strada lungo la quale la “regola” per i loro interventi è legata o a controlli della velocità o, si spera sempre di no comunque, ai rilievi per incidenti. Invece stavolta l’allarme è scattato per una motivazione insolita: un attraversamento stradale. Certo, rischioso per un qualsiasi pedone, su una superstrada, ma stavolta, incautamente, era stata una mamma... anatra ad aver deciso di attraversare la strada, con prole al seguito. Purtroppo la pennuta madre è stata travolta da un'auto e i dieci piccoli sono rimasti d'un tratto senza guida. A quel punto un autista in transito ha segnalato la presenza degli animali e la Polstrada si è messa in viaggio verso il luogo indicato, raggiungendo gli anatraccoli sulla carreggiata nord a metà del tragitto fra Merano e Bolzano.

Non sono poi tanto rari interventi a seguito dell'invasione delle carreggiate da parte di animali, sulla MeBo si è raccontato varie volte di attraversamenti - spesso non a buon fine - di ungulati e lo scorso giugno pure dell'orso "M12", ora imbalsamato e in mostra al Museum Ladin Ursus ladinicus a San Cassiano. E a dire il vero, qualche amante degli animali di buona memoria ricorderà anche dei precedenti con le anatre protagoniste . A ogni modo, arrivati sul posto i quattro agenti hanno dovuto incanalare il traffico per soccorrere i volatili disorientati, rimasti orfani ma miracolosamente tutti e dieci illesi. In versione “chioccia”, i poliziotti li hanno recuperati uno a uno e adagiati in uno scatolone. Non sono neonati, tuttavia gli anatroccoli hanno ancora necessità di essere svezzati e così lo starnazzante contenitore è stato portato al Centro avifauna di Tirolo che ha preso in carico i piccoli: appena pronti per affrontare il mondo, verranno liberati.

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