La protesta delle associazioni: "Trenta profughi minorenni vivono in strada a Bolzano"
Chiesta "la convocazione di un tavolo pubblico su questo tema", e ribadita "l'assoluta necessità del ritiro della circolare della Provincia"
BOLZANO. "Una trentina di profughi minorenni non accompagnati vivono in strada a Bolzano". E' l'accusa lanciata da alcune associazioni che operano nel settore dell'accoglienza di migranti. Una piccola delegazione ha atteso i giornalisti dopo la consueta conferenza stampa sulle delibere della giunta provinciale per distribuire un volantino.
"I nuovi criteri d'accoglienza dei migranti della Provincia di Bolzano sono illegali - si legge -, oltre che inumani". Le associazioni chiedono, "la convocazione di un tavolo pubblico su questo tema", ribadendo "l'assoluta necessità del ritiro della circolare".
