La Protezione Civile Ana promossa in prima linea

L’unità altoatesina è stata inserita ufficialmente nella Colonna Mobile Nazionale Luca Zanoni: «Hanno riconosciuto serietà e preparazione dei nostri volontari»



BOLZANO. È ufficiale, l’Unità della Protezione Civile Ana Alto Adige è stata “promossa” nella «Colonna mobile nazionale prima partenza» all’interno della Protezione Civile Ana nazionale.

I compiti della Colonna Mobile prima partenza, in caso di calamità, sono quelli di rendere operativo il primo campo di accoglienza per gli sfollati.

«Con questa promozione viene riconosciuta la serietà, la preparazione e la capacità d’intervento dei nostri volontari» sottolinea con giusto orgoglio il coordinatore provinciale Luca Zanoni. «Ricordiamo - prosegue - che i nostri volontari hanno dimostrato, in caso di chiamata ad un pronto intervento, di essere in grado di mobilitarsi entro 6 ore come avvenuto durante le esercitazioni di aprile».

L’attività dell’Unità di Protezione Civile Ana Alto Adige nei primi otto mesi dell’anno è stata ricca d’avvenimenti, di fatiche e di soddisfazioni. I volontari si sono resi disponibili e spesi in molteplici iniziative formative, d’addestramento, esercitazioni e servizi per la cittadinanza. Ad esempio, su richiesta del sindaco di Bolzano, hanno offerto servizio alla cittadinanza partecipando attivamente per la riuscita dell’iniziativa dedicata agli anziani “Estate da Brivido”; hanno ripulito dalle sterpaglie l’ex cimitero militare di San Giacomo per permettere la commemorazione dei caduti; hanno fornito servizio di supporto e sicurezza a favore dei concittadini durante la costruzione del passaggio “Don Milani” di via Rovigo; hanno fornito la loro assistenza durante la manifestazione cittadina “bimbi in bici”.

Oltre ai servizi richiesti dal Comune, i volontari hanno effettuato ben tre esercitazioni nell’area addestrativa, hanno fornito “assistenza tecnica radio” durante l’adunata nazionale degli alpini all’Aquila e il supporto tecnico a varie associazioni cittadine.

La Protezione Civile è stata impegnata dall’11 al 13 settembre, con una squadra di 14 volontari, all'esercitazione del Triveneto a Bassano del Grappa: esercitazione con circa 300 Volontari impegnati in 18 cantieri di lavoro, in parte dislocati nei luoghi che hanno fatto la storia dell'Italia. Oltre allo scopo addestrativo, con questa esercitazione, intitolata "Sui sentieri della storia 1915 - 2015", gli alpini della Protezione Civile hanno voluto ricordare i soldati e le vittime civili della Grande Guerra.

Un’altra squadra di volontari, era impegnata in contemporanea in supporto logistico e organizzativo per lo svolgimento dei campionati nazionali di tiro a segno presso il poligono di tiro di Caldaro.

«Queste attività hanno contribuito alla preparazione e qualificazione dei volontari. Il riconoscimento ottenuto con la promozione ripaga dagli sforzi compiuti e rafforza la nostra volontà di proseguire sul cammino intrapreso» conclude Zanoni.

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