La Provincia finanzia l’ampliamento del pronto soccorso

I 2,3 milioni previsti saranno spalmati in più rate annuali I lavori raddoppieranno la superficie degli attuali servizi


di Giuseppe Rossi


MERANO. Il finanziamento della ristrutturazione del pronto soccorso all'ospedale Tappeiner ora è scritto nero su bianco nelle carte della Provincia. L'altra mattina, la giunta presieduta da Arno Kompatscher ha approvato il piano 2016-2020 per il finanziamento degli immobili della sanità provinciale. Tra i 63 milioni messi in cantiere, appena 2 prendono la strada della Mebo per arrivare a Merano. Ma si tratta dei 2,3 milioni necessari proprio per l'ampliamento del pronto soccorso. I soldi non arriveranno tutti assieme e neppure in pochi mesi.

Il piano prevede che la prima cifra consistente sia stanziata nel 2017, stiamo parlando di 650 mila euro. Quest'anno sono previsti appena 50 mila euro. Negli anni successivi arriveranno i restanti quattrini: nel 2018 altri 550 mila euro e nel 2019 gli ultimi 465 mila euro.

Il progetto di mettere mano al pronto soccorso dell'ospedale Tappeiner ha origine ormai una decina d'anni fa. Una prima ipotesi di realizzare una costruzione completamente nuova nel prato verde, che si trova sulla sinistra della rampa di accesso al pronto soccorso, era stata scartata nonostante un concorso di idee a cui avevano partecipato tanti studi professionali e nonostante una esposizione pubblica al Pavillon des Fleurs proprio per l'eccessivo investimento (si parlava di 11,8 milioni di euro).

Negli ultimi anni una proposta dai costi più contenuti era partita dall'interno, dal coordinatore del pronto soccorso Norbert Pfeifer e dal dirigente tecnico Walter Felder. Con il nuovo progetto, la superficie a disposizione potrà essere quasi raddoppiata, passando dagli attuali 560 a 972 metri quadrati. L'ampliamento sarà realizzato per un terzo poggiando sull'attuale parcheggio posto alla fine della rampa d'accesso e per i restanti due terzi usando una struttura prefabbricata sopraelevata che poggerà su delle zampe d'acciaio e che sarà posizionata a fianco degli ambulatori esistenti. L'accesso al pronto soccorso rimarrà invariato per i pazienti in arrivo in ambulanza, mentre per tutti gli altri sarà realizzato un nuovo ingresso con locali di attesa posti nella zona di ampliamento. Scomparirà l'attuale sala d'attesa in corridoio per diventare zona di transito e in questo modo tutti i pazienti, deambulanti, in barella o in osservazione, potranno seguire un loro percorso.

Scompariranno anche le barelle con pazienti assistiti da un familiare poste nei corridoi interni. Nel nuovo prefabbricato, sarà realizzata un'astanteria con sei posti letto per pazienti in osservazione (42 metri quadrati), cinque nuovi ambulatori, zone d'attesa e corridoi di collegamento. Il nuovo ingresso, con toilette e zona attesa, occuperà 130 metri quadri. Nelle aree esistenti del pronto soccorso saranno modificati parte degli ambulatori e saranno creati locali per il personale, tra i quali una sala riunioni da 23 metri quadri.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Attualità