SCUOLA

La Provincia vota "sì" alla schedatura etnica nelle scuole

Via libera alla mozione dei Freiheitlichen coi voti della Svp. Dicono no all’indicazione della madrelingua Pd, Verdi e Urzì



BOLZANO. Come se non bastassero le vaccinazioni ad indicare se un bambino o una bambina risulti "conforme" o meno al sistema scolastico, in Alto Adige si ritiene evidentemente che anche la dichiarazione di appartenza ad uno dei tre gruppi lunguistici sia un aspetto importante da conoscere all'atto dell'iscrizione di un minore in un istituto del territorio. 

Così il consiglio provinciale ha approvato una mozione dei Freiheitlichen - fatta propria nella parte dispositiva dai consiglieri di lingua tedesca (Svp e destre) - in cui si prevede, a partire dagli asili, l’indicazione della madrelingua del bimbo iscritto. «A fini statistici e previo assenso del Garante della privacy», si legge nel testo uscito dall’aula. Un testo a dire il vero un po’ fumoso, che parla di «presenza di una crescente varietà di madrelingue» e che non indica una data per applicare quanto disposto dalla mozione.

Il documento passato con 24 voti favorevoli e 4 contrari: i due del Pd (Tommasini e Bizzo), Foppa dei Verdi e Urzì (Il centrodestra - Alto Adige nel cuore).

 













Altre notizie

Tennis

Sinner torna in campo, nel Principato primo allenamento verso il Roland Garros

Dopo le cure all’anca al J Medical, Il campione di Sesto ha ripreso in mano la racchetta a Montecarlo sotto la supervisione coach Vagnozzi e Cahill. Ma non ha sciolto le riserve sulla sua partecipazione a Parigi (foto Instagram Sinner)

LA SPERANZA Il post di Cahill che fa sperare i tifosi
IL CAMPIONE "A Parigi solo se sarò al 100%"
DOLORE Per il problema all'anca Sinner si affida al centro della Juve
GOSSIP Nuova fiamma per Jannik? Il gossip su Anna Kalinskaya

Attualità