La richiesta delle ragazze «Più sicurezza in centro»

Prima riunione del nuovo consiglio giovani con il consiglio comunale Tra le richieste anche quella di un maggior coinvolgimento nelle scelte


di Fabio De Villa


BRESSANONE. Maggiore sicurezza per i giovani in centro, più collaborazione fra gruppi linguistici giovanili in città e maggiore coinvolgimento degli stessi nella politica locale. Queste le richieste delle nuove leve del Consiglio Giovani di Bressanone che per la prima volta si sono incontrati in Municipio per la riunione ufficiale con il Consiglio Comunale, quello dei grandi. Un po' di emozione visibile, ma perfettamente comprensibile, si poteva leggere sul volto dei nuovi componenti il Consiglio Giovanile che ieri hanno preso posto per la prima volta sui banconi in legno della sala consiliare.

Dopo l’appello, i giovani consiglieri si sono presentati, spiegando le motivazioni che li hanno portato lì.

Molti, ancora un po' spaesati di fronte alla nuova realtà che li ha coinvolti proiettandoli in un mondo completamente diverso, sono comunque riusciti a spiegare a grandi linee le cose che più stanno loro a cuore. I punti più interessanti hanno indubbiamente riguardato la sicurezza in città, messa a dura prova in questi ultimi mesi da gravi casi di violenza che hanno riguardato giovani e giovanissimi.

A premere su questo punto sono state soprattutto le ragazze che hanno anche sottolineato come nella politica attuale della città si faccia ancora troppo poco per i giovani.

Altri buoni propositi hanno invece riguardato la convivenza dei due gruppi linguistici, con consigli e pareri per una maggiore collaborazione dei due centri giovanili.

Si è parlato inoltre anche degli eventi della città che spesso tagliano fuori i più giovani invece che coinvolgerli.

Il prossimo passo sarà ora cercare una data di comune accordo fra tutti i componenti del neonato consiglio per la prima sfida politica ma, vista l'impossibilità di trovare una soluzione già nella serata di giovedì, sarà l'assessore competente Magdalena Amhof ad organizzare il tutto.

Amhof ha rivolto un saluto di benvenuto ai giovani e li ha ringraziati per il loro interesse e la disponibilità ad apportare un contributo concreto al lavoro politico ed ai processi decisionali a livello comunale.

All’inizio di febbraio dunque i ragazzi si incontreranno per la prima seduta di lavoro, in occasione della quale saranno eletti tre portavoce e sarà definito il programma di attività. Il loro obiettivo principale è quello di proporre nuove visioni, visioni giovanili, per migliorare la qualità della vita in città.

Si tratta sicuramente di un contributo importante per chi ha il compito di governare Bressanone.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Attualità