«Mancavano una manciata di minuti alle 4.30 ed ero appena uscito di casa quando ho sentito un boato terribile e un rumore di vetri rotti. Una vera e propria cascata di vetri rotti. Mi trovavo in via della Visitazione – racconta l’uomo che per primo ha lanciato l’allarme - mi sono avvicinato di buon passo al luogo da cui proveniva quel rumore. Mi sono trovato faccia a faccia con i banditi che, appena saliti sull’auto, si stavano allontanando dalla tabaccheria. Sono stati istanti di paura e ho avuto la netta impressione che, dopo avermi visto, abbiano tentato di investirmi. Ho subito chiamato il 112 per segnalare quanto accaduto».

«Io sono stato svegliato dal – racconta un inquilino della palazzina, il cui appartamento è proprio sopra la tabaccheria – e per un istante ho temuto che l'anziano che abita al piano sopra il mio fosse caduto. Poi, però, ho capito che l'origine del baccano era un'altra, sono uscito sul balconcino che non mi permette una visione diretta sull'entrata del tabaccaio e non ho notato nulla di strano. Le forze dell'ordine, è chiaro, dovevano ancora arrivare».

«Sono stata anch'io svegliata dal dalle gran frastuono – rivela una signora che vive in un palazzo poco lontano mentre osserva gli operai impegnati nei lavori di riparazione della vetrata – ma ho pensato che fosse in corso la raccolta dei rifiuti e stessero svuotando una campana del vetro. Stamattina ho capito che era accaduta ben altra cosa».