BOLZANO. Sicurezza e pulizia: due punti su cui la Svp batterà con Luigi Spagnolli nella costruzione del programma della «eventuale coalizione», parole dell’Obmann cittadino Dieter Steger. Lunedì la Svp ha nominato la delegazione incaricata delle trattative con Spagnolli e il Pd. Martedì si è tenuto il primo incontro allargato tra i due partiti. Spagnolli era accompagnato dall’assessore Mauro Randi, anche presidente della assemblea del Pd, e dalla capogruppo Franca Berti. La delegazione della Svp è composta da Steger con il vicesindaco Klaus Ladinser, l’assessore Judith Kofler Peintner e il capogruppo Georg Mayr. Come il Pd sceglie di candidare Spagnolli per la terza volta, anche la Svp punta sulla continuità: sarà ancora Ladinser il capolista, nel caso di appoggio a Spagnolli al primo turno. Sfumata da tempo una eventuale candidatura proprio di Steger. «La novità sarà nel metodo», sottolinea Steger. Come anticipato, la Svp ha deciso di chiedere al Pd, alleato privilegiato, di chiudere l’accordo elettorale sulla base di un programma più dettagliato rispetto al passato. E non manca una stoccata all’ultima consiliatura: «Non vogliamo più un programma generico, perché abbiamo visto che anche per questo motivo è mancata precisione nell’ultima giunta. Sono mancati gli indirizzi specifici». Il coordinamento cittadino della Svp lunedì ha elencato una quarantina di punti. «È un primo giro di idee, dovremmo sfrondarlo», anticipa Steger. E quello che resterà, anticipa, «vogliamo che venga scritto nel programma con le misure concrete che serviranno per tradurre i principi in realtà». Nell’ultimo consiglio comunale la Svp ha contribuito ad approvare una mozione di Claudio Della Ratta sulla installazione delle telecamere in piazza Erbe, contro il parere del sindaco. Chiarisce Steger: «La sicurezza sarà un tema importante, con misure concrete già previste. Voglio capire cosa intendiamo fare con le telecamere e la prevenzione, per non lasciare solo il sindaco». Altro tema, la pulizia. Bolzano non è una città pulita? «Si può fare meglio, soprattutto in centro». C’è chi legge in questo una segnale di allarme per l’assessora all’ambiente Patrizia Trincanato (Verdi) e quindi agli ecosociali. La Svp conferma l’impegno per l’areale ferroviario e la tutela del verde agricolo: «È calata la domanda di case e resta il principio di costruire sul costruito». (fr.g.)

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