LA TRAGEDIA IN A22 Incidente di Egna, su quel tratto non c'era il guardrail

Nel frattempo è stato indagato per omicidio colposo il 29enne slovacco alla guida della Mercedes che ha tamponato la Panda con a bordo Silvana Concin, la nipote Ylenia e il fidanzato Michele Malfatti, le tre vittime


Susanna Petrone


BOLZANO. Oggi le salme di Ylenia Concin, 23 anni, Michele Malfatti, 32 anni e Silvana Concin, 53 anni, verranno portate da Bolzano a Mezzolombardo. Il pm bolzanino Markus Mayr ha dato il nulla osta per far rientrare i corpi in Trentino.

Nel frattempo è stato indagato per omicidio colposo il 29enne slovacco alla guida della Mercedes.
All'indomani del tragico incidente stradale avvenuto sull'A22 all'altezza di Egna, gli inquirenti cercano di ricostruire nei minimi dettagli la dinamica dell'accaduto.

Ylenia, Michele e Silvana, sono morti praticamente subito: questo è quanto ha confermato il medico dopo l'esame autoptico effettuato al cimitero di Bolzano. Ieri, dunque, subito dopo il riconoscimento ufficiale delle salme da parte dei familiari, il procuratore aggiunto Markus Mayr ha dato il via libera per i funerali. Le salme della giovane coppia, così come la zia della ragazza, dovrebbero arrivare oggi a Mezzolombardo.

Nel frattempo gli agenti della polizia stradale sono tornati sul luogo della tragedia per ulteriori accertamenti. Per il momento non verranno effettuate indagini sul tratto autostradale dove è avvenuta la tragedia. La Fiat Panda, infatti, dopo essere stata urtata leggermente dalla Mercedes è finita in una scarpata in un punto dove manca il guardrail. Ma perché in quel tratto non c'è nessuna barriera protettiva?

Secondo gli agenti della Polstrada quel punto dell'autostrada del Brennero è perfettamente collaudata, ma nelle prossime settimane verranno fatti altri accertamenti per verificare il punto dove hanno perso la vita i tre trentini. Per quanto riguarda l'esatta dinamica della tragedia bisognerà invece attendere di sentire il 29enne slovacco, L.T. le sue iniziali, che si trovava alla guida della Mercedes.

Il ragazzo, che stava viaggiando verso sud insieme alla fidanzata e ai genitori, avrebbe cercato di spiegare in inglese cosa è accaduto. Ma Il 29enne parla poco l'inglese e quindi ci sarà bisogno di un traduttore per capire con precisione la dinamica.

Il giovane, come prassi in questi casi, risulta indagato per omicidio colposo.
Ancora sotto choc Giorgio Rizzi, 58 anni, marito di Silvana Concin. L'uomo è l'unico sopravvissuto alla tragedia. Dalla ricostruzione dei fatti, Rizzi, domenica sera, subito dopo la tragedia, ha chiamato in stato confusionale Mariano Concin, il padre di Ylenia, dicendo: «Qui è successo un casino. Vieni subito».

Poi l'uomo ha capito che la sua bambina non c'era più. Sia la famiglia Concin, sia la famiglia slovacca, vengono seguite dagli esperti dell'assistenza spirituale. Per quanto riguarda l'alcoltest del giovane slovacco è risultato negativo. La Procura prima di ufficializzarlo attende però le analisi del sangue. Gli inquirenti escludono anche che le due autovetture viaggiassero ad una velocità eccessiva.

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