Ladro al Despar, la commessa lo insegue

Via Crispi: giovane magrebino scappa con la borsa piena di merce, ma poi è costretto a “mollarla”



BOLZANO. E’ entrato nel supermercato Despar di via Crispi: ha infilato in una capiente busta di tela, confezioni di carne, pezzi di formaggio, cartoni del latte, e persino alcol e detersivi.

Poi è uscito di corsa facendo scattare l’allarme anti-taccheggio. La scena non è sfuggita ad una dipendente del supermercato, che, con grande coraggio e per nulla intimorita, ha iniziato a correre dietro all’uomo, un magrebino di circa vent’anni.

Il giovane ha imboccato via Crispi in direzione Dodiciville. Un bolzanino in scooter, che aveva notato l’inseguimento con la coda dell’occhio, ha fatto il giro dell’isolato in moto, tagliando la strada al ladro in via Catinaccio, e afferandolo poi per un braccio.

Il giovane ha lasciato cadere la borsa, poi si è divincolato ed è scappato di nuovo, sparendo di corsa tra via Raiffeisen e via Conciapelli.

Pochi minuti dopo - avvisata dai passanti - è arrivata anche una volante della polizia, che ha recuperato la refurtiva (una sessantina di euro di merce) e raccolto la denuncia delle dipendenti del supermercato. «Era la terza volta - hanno raccontato le commesse - nelle ultime settimane, che quel ragazzo entrava, stipava tutto in una borsa e poi scappava facendo scattare l’allarme».

«E’ abilissimo: questa volta ce ne siamo rese conto solo quando è uscito. Troppo tardi per avvisare la polizia».

L’uomo, di circa 25 anni, alto sul metro e settanta, con una coppola in testa, un giubbotto chiaro, un filo di barba, e un paio di jaens, poteva - in teoria - “contare” su un paio di complici, che lo attendevano fuori dal market. I due, però, si sono dileguati appena è iniziato il parapiglia.

«Qui siamo in prima linea - raccontano le commesse -, dobbiamo sempre stare attente. Entrano, rubano tutto quello che possono, arrivano addirittura a mangiare e bere dentro il negozio. Se dici loro qualcosa, negano o minacciano. Nascondono le bottiglie vuote e le confezioni aperte sotto gli scaffali».

Si tratta di sbandati, gente senza fissa dimora, clandestini che bivaccano ormai stabilmente in zona via Renon- Dodiciville. «Una volta - mormora una commessa - ne abbiamo sorpreso uno che cercava di forzare gli armadietti negli spogliatoi».

Quello dei furti nei supermercati è un problema che riguarda ormai tutti i quartieri della città, e tutte le catene: Despar, Poli, Lidl.

«Sono ladri furbi e abilissimi - racconta una cliente -, a me una volta hanno tagliato il fondo della borsa. E’ caduto tutto fuori, quando me ne sono accorta, il portafogli era già sparito».

La polizia invita comunque ad essere prudenti in questi casi. Il comportamento migliore è seguire da lontano i ladri e poi avvisare il 113, senza intervenire di persona per evitare una reazione violenta che potrebbe avere anche conseguenze gravi.













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