LAIVES

Laives, la grande «festa» dell’amatriciana per dare solidarietà

Oggi (sabato 24 settembre), dalle 15, c’è la pasta di Amatrice sotto il tendone. del Pfarrheim con giochi e musica. E la raccolta fondi


di Bruno Canali


LAIVES. Nata per caso in seguito alla campagna "porta a porta" su Facebook lanciata da Daniela Tombolato, oggi (sabato 24 settembre), sotto il grande tendone del Pfarrheim, in cima a via Pietralba a Laives, c'è la festa per raccogliere fondi da destinare alle popolazioni terremotate di Amatrice. La festa inizierà alle 15, quando in cucina lo chef Giorgio Nardelli getterà in acqua la pasta per l'amatriciana (in versione tradizionale e anche vegetariana) che poi chiunque potrà ordinare. Insieme anche giochi per bambini con il clown e truccabimbo, mentre la colonna sonora sarà a cura del dj Matrix e l'animazione con la coppia Franz & Bepi. In tanti avevano risposto all'appello di Tombolato, privati cittadini, pronti a indossare i panni di camerieri e anche negozi, che hanno deciso di regalare la pasta per l'amatriciana.

A proposito, il sindaco Christian Bianchi sollecita la partecipazione da parte dei cittadini a questa iniziativa di solidarietà verso chi ha perso tutto e con l'occasione ricorda che è stato aperto un conto corrente con l'obiettivo di raccogliere fondi. L'iban è: It.21U0604558480000005004315, presso la Cassa di Risparmio, causale "Laives pro Amatrice e dintorni".

«Come già ho avuto occasione di dire - afferma Bianchi - io eventualmente mi assumerò la responsabilità della raccolta di fondi per Amatrice e l'obiettivo è quello di metterci poi tutti assieme, associazioni e amministrazione comunale, per raccogliere il ricavato e, terminata la campagna, fare una riunione fra tutti quanti e in quell'occasione decidere e mettere a verbale come e a chi dare i soldi raccolti. Ho anche dato la mia disponibilità a portarli poi ai diretti interessati insieme a chi vorrà accompagnarmi». Nelle scorse settimane infatti ci sono state altre manifestazioni durante le quali si è deciso di destinare il ricavato alle popolazioni terremotate: così ha fatto l'associazione che ha promosso la festa italo-peruviana nello spazio del Pfarrheim e anche l'organizzatore del Bee Festival svoltosi al lido, con le offerte raccolte dalla Croce Rossa Italiana.

E qui ricordiamo anche la campagna avviata dal nostro giornale dopo che alcuni ex parlamentari (a partire da Adriana Pasquali) hanno deciso di donare i vitalizi. L'idea è quella di finanziare la ricostruzione della mensa scolastica ad Amatrice e servono almeno 150mila euro. Anche in questo caso c'è un conto e l'Iban It 60F03069146011000000461 con causale “contributo mensa scolastica” per chi vuol dare un contributo.













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