Laives, polizia municipale Bando per il comandante

Ufficializzata ieri dal Comune la gara per la sostituzione di Sergio Codato Nel futuro si pensa ad un corpo di vigili urbani della Comunità Comprensoriale


di Bruno Canali


LAIVES. È stato ufficializzato dal Comune di Laives il nuovo bando per "mobilità tra enti per la copertura di un posto di funzionario/a di polizia municipale". Al di là del linguaggio burocratico dell’amministrazione si tratta della ricerca di un nuovo comandante per i vigili urbani. Una mossa necessaria dopo che Sergio Codato, recentemente è andato in pensione.

Il posto descritto dal bando è riservato solo a candidati del gruppo linguistico tedesco che siano anche iscritti all'albo dei dirigenti e quindi laureati con attestato di bilinguismo A. Le domande per essere ammessi alla selezione dovranno arrivare in municipio a Laives entro le 12.30 di mercoledì 8 marzo.

In municipio, intanto, si rendono conto che non sono comunque molti coloro che possono vantare questi requisiti. La speranza, tuttavia, è che qualcuno si presenti. Manifestazioni di interesse in forma indiretta ce ne sarebbero state parecchie nei giorni scorsi quando è stata ufficializzato il pensionamento di Codato.

Il corpo della polizia m unicipale di Laives, nel frattempo, è stato affidato al vice comandante Emanuele Montali. L'attività non ha subito alcun contraccolpo ed ha continuato ad essere svolta senza scossoni.

A maggio di quest'anno, invece, sarà la volta di un altro componente della polizia municipale andare in pensione. Si tratta di Albert Stedile e l'amministrazione comunale dovrà bandire un concorso anche per sostituire la sua figura quando arriverà il momento.

Da qualche tempo, comunque, si sta ragionando in Comunità Comprensoriale sull'opportunità di arrivare prima o poi ad un corpo unico per tutta la Bassa Atesina, avviando un consorzio che, tra le altre cose, porterebbe a ciascun partecipante dei vantaggi, sia in termini di svolgimento del servizio sia per quanto riguarda gli aspetti economici. L’organizzazione avrebbe un respiro territoriale più ampio e permetterebbe una migliore gestione delle risorse. L’idea è nata durante una visita di una delegazione dei sindaci della Bassa Atesine e dell’Oltradige in provincia di Bergamo presso un altro consorzio. Il presidente della Comunità Edmund Lanziner ha verificato di persona il funzionamento di una municipale sovracomunale.

Il sindaco Bianchi inizialmente puntava proprio su una svolta del genere per sostituire Codato, ipotizzando una collaborazione con la municipale di Bolzano. L’ipotesi è tramontata per l'indisponibilità del capoluogo. Adesso invece si ragiona a livello di Comunità comprensoriale e sembra che l'idea trovi maggiore interesse tra i centri della Bassa Atesina.

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