LAIVES. I carabinieri di Laives hanno identificato e denunciato gli autori dell'incendio della bandiera tirolese esposta domenica notte sul Crozet in occasione della festa del Sacro Cuore. Si tratta di due ragazzi di 18 anni di Laives che hanno confessato il gesto, compiuto al termine di una “notte brava”, senza però alcuna motivazione politica.
La rapida soluzione della vicenda è stata salutata con grande sollievo dal sindaco di Laives, Christian Bianchi. “Rivolgo un grande ringraziamento e i miei complimenti ai carabinieri di Laives che hanno risolto il caso in tempi rapidissimi, dimostrando ancora una volta notevole professionalità e grandi doti investigative”, dice Bianchi.

“Come sindaco di Laives sono molto sollevato dal fatto che gli inquirenti abbiano appurato che dietro questo gesto non ci siano state motivazioni politiche o etniche, come si era temuto in un primo momento. Si è trattato infatti 'solo' di una enorme sciocchezza di due ragazzi che sono stati denunciati. Individuando i colpevoli in appena 24 ore, i carabinieri hanno fugato ogni dubbio sul perché di questo gesto, rassicurando così l'intera comunità cittadina che era stata profondamente turbata da questo sconsiderato episodio”.