CAMPODAZZO. Alexander Mayr, 39 anni, comandante dei vigili del fuoco volontari di Campodazzo,  morto domenica sera mentre era al lavoro su una serie di frane causate dal maltempo, lascia la moglie e tre figli. Proprio nei mesi scorsi aveva festeggiato assieme al direttivo del locale corpo dei pompieri e alla moglie Patrizia Kaserer la nascita dell'ultimogenito Tobias.Guidava un gruppo affiato e motivato. Tutto il paese - ancora incredulo per quanto è accaduto - si è stretto attorno alla famiglia.

LA TRAGEDIA. È stata un'ondata di pietre grandi come palloni e fango limaccioso a travolgere il comandante dei vigili del fuoco di Campodazzo. Il ruscello che scende da Renon ha ruggito e un fronte alto quattro metri è precipitato a valle, scivolando sotto il cavalcavia dell'A22 e investendo Alexander Mayr, che stava coordinando la messa in sicurezza della Statale, per bloccare il traffico. Qualche minuto prima era caduta una prima scarica che aveva invaso l'asfalto, trasformando la carreggiata in un fiume in pendenza verso Prato Isarco. Quando Mayr e la sua squadra, arrivati per primi, hanno capito che non era finita, era già troppo tardi.

I TESTIMONI. China il capo e gli occhi si fanno rossi, appena torna con la memoria alla sera precedente. Franz Mayr, vicecomandante dei vigili del fuoco volontari di Campodazzo, e cugino del comandante travolto dalla frana, parla con un filo di voce: "Abbiamo tentato di salvarlo, ma era impossibile raggiungerlo. La montagna è piombata all'improvviso, con una violenza incredibile, non era mai successo un disastro così". Mayr si è raccolto insieme ai suoi uomini nella piazza davanti alla caserma, sguardi a terra, assenti e increduli, la paura lascia il posto alla tristezza. "Ci dobbiamo fare i conti - scuote il capo il vicecomandante - ci vorrà un po' di tempo per riprenderci, i ragazzi si sono spaventati, è una perdita difficile da colmare".

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[[(Video) Campodazzo, la frana che ha ucciso il vigile del fuoco]]

LA BOMBA D'ACQUA. Secondo l'ufficio meteo provinciale ieri in un'ora è scesa la stessa quantità d'acqua che solitamente si registra in un mese. Oltre a quello di Campodazzo ci sono stati smottamenti di rilievo anche a Fiè allo Sciliar e Renon, tanto che l'assessore provinciale Arnold Schuler terrà in mattinata una conferenza stampa urgente sui danni causati dal maltempo.

IL CORDOGLIO. Profondo il cordoglio sui social media, molti corpi dei vigili del fuoco volontari diell'Alto Adige hanno pubblicato l'immagine del fiocco nero per il lutto.