le contestazioni

BOLZANO. Nemmeno il tempo di festeggiare. Florian Kronbichler era impegnato ieri a Roma nella riunione con i neo parlamentari di Sel, quando ha ricevuto la notizia che la sua elezione alla Camera...


di Francesca Gonzato


BOLZANO. Nemmeno il tempo di festeggiare. Florian Kronbichler era impegnato ieri a Roma nella riunione con i neo parlamentari di Sel, quando ha ricevuto la notizia che la sua elezione alla Camera viene messa in forse da un esposto presentato da Massimo Donadi (ex Idv, ora Centro democratico). Donadi contesta l’attribuzione da parte del software del ministero dell’Interno di cinque seggi sulla base dei resti, tra cui quello assegnato a Sel in Trentino Alto Adige.

Donadi è parte in causa, perché sarebbe uno dei cinque candidati che riuscirebbe a entrare alla Camera (circoscrizione Umbria), facendone uscire altri cinque, se venisse accolta la sua ipotesi di attribuzione errata dei seggi.

Il riconteggio riguarderebbe anche Manuela Di Centa, l’ex deputata del Pdl eletta in Trentino Alto Adige, in queste politiche candidata in Friuli Venezia Giulia e non eletta.

Al posto di Kronbichler, scatterebbe Arcangelo Sannicandro (Sel) candidato in Puglia.

Ieri intanto l’Ufficio centrale circoscrizionale presso la Corte d’Appello di Trento ha proclamato tutti i 12 deputati eletti in Trentino Alto Adige, tra cui Nichi Vendola (Sel). Vendola opterà per la proclamazione nel collegio pugliese, quindi al governatore subentrerà Kronbichler, secondo nella lista di Sel.

Scattata la proclamazione, i tempi per i ricorsi si allungano. La competenza sarà della Giunta per le elezioni della Camera. Per una decisione possono essere necessari un paio di anni e più. «Sono stato componente della giunta al Senato e un caso di palese errore materiale nell’attribuzione è stato risolto solo tre anni dopo», conferma l’ex senatore Oskar Peterlini.

Per Kronbichler è stata una doccia gelata. «In una elezione in cui i numeri sono stati così risicati i ricorsi erano da mettere in conto. Devo però ammettere che a una settimana di distanza dall’elezione stavo entrando nell’ordine di idee della mia nuova vita», racconta Kronbichler, «Sono qui a Roma, ho appena avuto la riunione con i colleghi eletti di Sel e sto facendo mente locale sulla ricerca di casa. Adesso arriva questa notizia... Diciamo che la strada sarà più in salita, anche se i colleghi più esperti mi parlano di tempi lunghi», è il commento di Kronbichler. La prima reazione di Guido Margheri (segretario di Sel) è scherzosa: «Temo che torneremo a votare prima che venga definita la vertenza su Florian». Poi c’è il commento più ragionato. Ricordata la proclamazione arrivata proprio ieri dalla Corte di Appello di Trento, Sel di Bolzano sottolinea: «Decideranno gli organi competenti ai quali ci rimettiamo serenamente, consapevoli del fatto che, comunque vada, abbiamo ottenuto un risultato molto positivo e sottolineando anche come il risultato elettorale ottenuto nella nostra circoscrizione dal deputato eletto di Sel, nono deputato della coalizione di centrosinistra in regione, è chiaramente superiore a quello dell'eventuale sesto seggio di Sel e ventiduesimo seggio del centrosinistra nella circoscrizione Puglia».

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