Bolzano. Non c’è solo il capolista in pectore Luigi Nevola che ha deciso di defilarsi dalla lista della Lega. Sabato inizierà la consegna delle liste per le elezioni comunali del 20 e 21 settembre. La Lega non ha ancora annunciato i propri candidati, ma alcuni nomi di militanti storici ed eletti non ci saranno, a Bolzano e in altri Comuni, per ragioni personali o dissenso dalla gestione nazionale e locale del partito. Dopo il consigliere comunale Nevola, ha deciso di non candidarsi anche Sergio Fizzotti, volto storico della Lega bolzanina: «A 83 anni lascio il passo ai giovani. Io sono cambiato, la Lega è cambiata, preferisco così. Sono entrato nel movimento che portava avanti gli ideali federalisti di Miglio. Di quell’obiettivo non si sente più parlare. A un partito serve una filosofia forte di base. Battaglie contro l’immigrazione incontrollata si fanno, ma sono azioni di necessità, non teoria politica». Non si ricandiderà la consigliera comunale Samanta Pramstrahler. Fuori dalla lista anche la consigliera della circoscrizione Centro-Piani-Rencio Michela Corruggiero. Ermelinda Bellinato (consigliera a Don Bosco) è incerta, più orientata sul no: «Me l’hanno proposto, ci devo pensare. La mia idea sarebbe di dire “largo ai giovani”». Ci sarà Gianfranco Marchi (consigliere a Oltrisarco-Aslago).

L’attuale gruppo in consiglio comunale è composto da Nevola, Filippo Maturi, Kurt Pancheri, Marco Caruso e Samanta Pramstrahler.