Leitner, l’inverno si apre con impianti più moderni

La società con sede a Vipiteno ha realizzato cabinovie in Alto Adige, ma non solo Spiccano le realizzazioni nell’area di Monte Elmo e nel vicino Trentino


di Fabio De Villa


VIPITENO. Nell’inverno ormai alle porte saranno numerosi i nuovi impianti di risalita “made in alta Valle d'Isarco” che prenderanno servizio sulle Alpi. L'azienda vipitenese della Leitner (famiglia Seeber) infatti, ha voluto dedicare una grande attenzione al comfort, che viene costantemente migliorato, nonchè ai tempi di percorrenza, che sono sempre più brevi, a tutto vantaggio dei passeggeri.

Nell'arco dell'anno diversi impianti datati sono stati sostituiti e piccoli comprensori si sono uniti per allargare l’offerta di piste legandosi in tutto e per tutto alla grande famiglia vipitenese. Da sottolineare come le società richiedenti hanno anche dato molta importanza alle migliorie in senso ecologico. Dotati di azionamento diretto con i nuovi sistemi DirectDrive e del convertitore LeitDrive, nonché di numerose migliorie tecniche di rilievo e con un design curato, questi impianti sono pronti per soddisfare le aspettative più elevate per la stagione invernale oramai alle porte.

Ma andiamo per ordine: si comincia con la «Stiergarten» e la «Drei Zinnen», le due nuove cabinovie che collegano i comprensori di Monte Elmo e Croda Rossa presso Sesto Pusteria. Lunghi rispettivamente 1.791 e 2.033 metri, i due impianti regalano agli sciatori due nuovi punti di partenza e risparmiano a tutti i visitatori lunghi e noiosi giri in macchina o in autobus. Offrire più comfort ai propri ospiti è anche l’obiettivo che si sono prefissi gli esercenti in Val Badia. A Colfosco, proprio sotto Passo Gardena, una nuova cabinovia 8-posti sostituisce la vecchia seggiovia “Borest”.

Grazie al nuovo impianto, fornito del sistema di azionamento diretto DirectDrive e di quattro convertitori LeitDrive, i tempi di percorrenza sono stati ridotti sensibilmente, miglioria, questa, che sarà particolarmente apprezzata dagli sportivi impegnati nel famoso giro del Sellaronda.

Novità anche al Passo di Campolongo, dove i turisti potranno raggiungere il Pralongia a bordo della nuova seggiovia a sei posti, dotata di comode seggiole gialle e di poggia sci individuale. Il nuovo impianto viene a sostituire la vecchia 3-posti fissa “Pralongia”. Ulteriori passi avanti anche nel cammino di modernizzazione del comprensorio sciistico di Carezza, nella zona del lago di Carezza, a est di Bolzano. Con l’inizio della nuova stagione invernale esordirà infatti anche la seggiovia a sei posti “Tschein”, che viene a sostituire una vecchia seggiovia 3-posti.

Direttamente dal centro al parco dell’Adamello-Brenta con la nuova cabinovia panoramica: nella vicina provincia di Trento, i passeggeri salgono sulla nuova cabinovia 8-posti ad agganciamento automatico “La Panoramica” direttamente dal centro del paese di Molveno, per raggiungere direttamente l’altopiano di Pradel, nel Parco Naturale dell’Adamello-Brenta.

L’impianto sostituisce una cestovia rimasta in servizio ben 30 anni, e regala, oltre ad un sensibile miglioramento del comfort di viaggio, anche una serie di panorami bellissimi sul Lago di Molveno e sulle Dolomiti del Brenta.

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