Bolzano

Lido di Bolzano da record: già 100 mila biglietti staccati e sicurezza ripristinata

Ingressi aumentati del 20% rispetto allo scorso anno: tra i motivi il caldo torrido ma anche le iniziative per giovani



BOLZANO. Bolzano ha poco più di centomila abitanti. Ebbene, in questi pochi mesi estivi, 100 mila sono entrati al Lido. Per gli osservatori, che hanno in mano i dati degli scorsi anni, un boom. Per Juri Andriollo: «Un successo senza precedenti».

Certo, l’assessore conosce bene le variabili di stagioni così anomale. Il Covid, la fuoriuscita dalla pandemia con questa gran voglia diffusa di starsene all’aperto. Sono elementi che possono aiutare a capire. Ma non tutto. Resta un dato: quasi il 50 per cento in più rispetto alla scorsa stagione rappresenta oggettivamente un numero significativo.

Poi ci si è messo anche il caldo. In parte anomalo in parte no. E il bel tempo. «Ma anche l’anno passato – commenta l’assessore – non c’erano stati periodi prolungati di tempo instabile».

Altra cifra che offre il segno dei tempi viene dagli abbonamenti: ne sono stati sottoscritti 100 in più rispetto al 2021 con un incremento intorno al 20 per cento. Significa un aumento della fedeltà alla struttura.

In aggiunta, anche il successo delle iniziative estive dedicate alle giovani generazioni che ha fatto lievitare gli ingressi dei ragazzi in numero considerevolmente superiore alle scorse stagioni.

Dunque una buonissima temperatura che ha spinto a frequentare molto le piscine ma anche un dato di tipo sociologico: il Lido è diventato una estensione dello spazio urbano, un luogo non soltanto visto come elemento di refrigerio ma un annesso degli incontri sociali che si svolgono normalmente nei luoghi frequentati dai bolzanini.

Una circostanza, invece, stava per minare questa corsa del Lido: la sicurezza. Alcuni episodi di microcriminalità, avvenuti proprio in apertura di stagione o a ridosso, avevano suscitato timore e indignazione. Erano stati individuati dei gruppi di giovani («Ma anche di adulti stagionati», aveva osservato Andriollo) che si recavano in mezzo ai prati del Lido per fare danno e creare disagio tra i bagnanti.

«Ebbene, con una serie di azioni, il coinvolgimento degli addetti, i controlli agli ingressi e la collaborazione dei vigili – spiega l’assessore – episodi di quel genere si sono a poco a poco diradati fino a scomparire del tutto».

Fino al punto di non incidere, almeno all’apparenza, sui dati di incremento delle presenze che pone questo 2022 in testa a tutte le statistiche. P.CA.













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