«Lido, nuove tariffe tra le meno care dell’intera provincia»

Il sindaco: l’ingresso per adulti da 4,7 a 5,2 euro al giorno «I tempi stretti per la gestione dipesi dalla vecchia giunta»


di Bruno Canali


LAIVES. Martedì prossimo è prevista la gara per l’affidamento della gestione del lido comunale di Laives e intanto continua la polemica fra esponenti del Pd locale e giunta, in particolare sull’aumento delle tariffe di ingresso, nell’ordine el 30%. In un comunicato, i democratici hanno anche accusato l’esecutivo di voler "nascondere" queste modifiche tariffarie al pubblico. Le ritengono infatti difficilmente giustificabili anche alla luce della struttura, che oramai ha quarant’anni di vita. A tale proposito, ricordiamo che il Comune di Laives ha in prospettiva futura un investimento da 12 milioni di euro per ampliare e ristrutturare il vecchio lido di via Stazione. "È solamente speculazione politica - taglia corto il sindaco Christian Bianchi - perchè l’aumento delle tariffe è scritto nero su bianco in una delibera pubblica e inoltre, se ne era parlato anche in consiglio comunale recentemente, presenti i rappresentanti del Pd sui banchi dell’opposizione. In aula l’assessore allo sport aveva spiegato perché occorreva ritoccare le tariffe ferme da alcuni anni anche per cercare di rendere maggiormente appetibile la gestione del lido da parte di privati. Dati alla mano, queste tariffe rimangono comunque le più economiche della provincia e ad esempio, per un ingresso adulti, che fin qui costava 4,70 euro, si passa a 5,20 euro. Un abbonamento stagionale adulti passa da 70 a 90 euro».

«Siamo anche andati a verificare cosa succede in altre realtà e, tanto per fare qualche esempio, un ingresso al lido di Bolzano costa 6 euro, così come ad Egna; 6,30 a Lana; 6,50 a Termeno e 7 euro al lido di Monticolo. Lo stagionale adulti, a Bolzano ed Egna costa 130 euro; a Monticolo 150 e a Lana 120. Per i ragazzi lo stagionale qui da noi passa da 30 a 50 euro, mentre a Bolzano costa 90 euro; a Monticolo ed Egna 75 e a Lana 85 euro. Ricordo infine che per le famiglie numerose c’è anche lo sconto Family Card (30%) e per chi ha un’invalidità superiore al 46% l’ingresso è gratuito. Nulla di nacosto quindi, anche perchè sarebbe stato un "segreto di Pulcinella" che sarebbe durato fino all’apertura del lido», ancora il primo cittadino. «A proposito - aggiunge il sindaco di Laives - il problema della gestione da affidare entro tempi stretti è determinato proprio da scelte di chi ci ha preceduti in amministrazione comunale, di fissare la scadenza dei contratti alla fine del mese di aprile e così, a pochi giorni da questa scadenza, la ditta che aveva in gestione il lido comunale ci ha comunicato di non essere più interessata a proseguire. È questo che ci ha messi in difficoltà con i tempi e comunque, come detto, martedì prossimo dovremmo avere il nome del nuovo gestore. Intanto al lido di via Stazione si stanno facendo i lavori di manutenzione che precedono solitamente la stagione natatoria».













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