BOLZANO. In merito alle dichiarazioni dell’onorevole Remo Sernagiotto, riportate dalla stampa, «mi preme precisare che “Noi con l’Italia”, è nato a livello nazionale partendo dai territori, ad essi spetta la politica da adottare sul territorio e per il territorio. “Noi con l’Italia” Alto Adige nasce quindi come partito convintamente autonomista, riconoscendo l’autonomia territoriale un valore da proteggere e da esportare semmai anche in altre realtà italiane». Lo afferma il coordinatore provinciale Enrico Lillo. «Le dichiarazioni dell’onorevole Sernagiotto, sono piuttosto da intendersi come critiche all’attuale gestione dell’autonomia altoatesina, da parte della Svp che di fatto è un’autonomia da ammodernare e da riconfigurare secondo le attuali esigenze, in particolare quelle della comunità italiana che sempre più è da proteggere e sempre di più sta diventando la vera minoranza discriminata. Prova ne è, quanto venuto fuori dalla Convenzione sull’autonomia, (autodeterminazione, separazione dall’Italia) ovvero le ultime iniziative unilaterali della Svp e dei partiti di estrema destra tedesca con la questione doppio passaporto. Su questi elementi, non possiamo che essere d’accordo con l’onorevole Sernagiotto», afferma Lillo.